SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ai Giochi Paralimpici di Pechino 2008, previsti dal 6 al 17 settembre, saranno presenti anche le Marche, nella persona di Andrea Cionna, Antonio Martella e Giorgio Farroni. Gli atleti marchigiani difenderanno i colori azzurri nel corso della manifestazione sportiva. I 3 giovani, presenti in conferenza stampa insieme al presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, e al presidente del Comitato Italiano Paralimpico delle Marche, sfideranno gli avversari nelle discipline della maratona (Cionna), ciclismo (Farroni) e tiro a segno (Martella).

«Siete campioni nella vita oltre che nello sport – ha sottolineato Gian Mario Spacca – e la vostra testimonianza è esempio di tenacia e forza per tutta la comunità, soprattutto per i giovani. A Pechino rappresenterete tutte le Marche, e contribuirete a tenere alto il nome della nostra regione. Attraverso la vostra partecipazione, lo spirito sportivo e l’impegno agonistico, vogliamo sottolineare la coesione della nostra comunità. Siamo contenti che in questo importante appuntamento porterete la bandiera della comunità marchigiana».

«Sono soddisfatto – ha esordito Savoiardi – del buon lavoro fatto dalle associazioni sportive delle Marche, perché proprio queste, nella rappresentativa italiana, hanno fatto approdare anche i nostri atleti. La regione Marche è una delle poche regioni d’Italia che ha una legge ad hoc nel sostenere con dei contribuiti le associazioni composte da soggetti diversamente abili. L’obiettivo è quello di dire sempre più a questi soggetti di effettuare della sana attività sportiva».

«Prendo parte a questa avventura – ha detto Cionna, atleta non vedente – con sereno stato d’animo e con delle buone aspettative. Mi attendono più di 42 chilometri da fare di corsa, insieme alle mie 2 guide Paolo Sorichetti e Doriano Bussolotto. Naturalmente, chi va più forte vincerà la maratona anche se in passato ho vinto io il record mondiale, nel 2004 ad Atene ho conseguito 2 medaglie di bronzo nei 10 mila metri, e l’anno scorso ho vinto 2 gare del mondiale non vedenti. Cercherò di dare il meglio di me stesso, e se arriverò al podio sarò contento, ma se ci saranno atleti più forti di me vorrà dire che farò loro i complimenti».

«A Pechino – ha spiegato Farroni – cercherò di lottare con tutte le mie forze contro gli agguerriti avversari e con un po’ di fortuna spero di conquistare una medaglia».

Anche Martella, sulla scia del collega, ha ribadito l’impegno nelle gare che effettuerà, visto che «noi siamo gli artigiani dello sport perché abbiamo tanta voglia di farlo».

Non rimane che augurare a questi 3 sportivi marchigiani di ottenere degli ottimi risultati e che possano vivere intensamente questa esperienza, certamente splendida dal punto di vista sportivo e personale.