SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «San Benedetto è il perfetto rifugio estivo per chi non se la tira ma vuole divertirsi e allo stesso tempo riposarsi». Queste le parole di Enrico Vanzina che, dopo la presentazione del suo libro “Commedia all’italiana. Ritratto di un’Italia che non cambia” avvenuta alla Palazzina Azzurra lo scorso 10 agosto all’interno della rassegna “Incontri con l’autore”, ha dispensato numerosi elogi alla nostra città in un articolo apparso sul Messaggero di domenica 24 agosto, a pagina 51 della cronaca di Roma.
«San Benedetto è un luogo di vacanze semplice – scrive lo sceneggiatore romano – Che significa? Significa che chi va a trascorrere un periodo di svago a San Benedetto, nella semplicità trova tutto: un mare stupendo, con tanto di bandiera blu della comunità europea, degli alberghi senza troppe stelle ma puliti, efficienti, gestiti da persone professionali (accettano cagnolini e gattini), spiagge al top di quello che una signora spiaggia deve essere, ristoranti formidabili, dove il pesce salta in padella per quanto è fresco, un lungomare con migliaia di palme che è sicuramente il più bel lungomare d’Italia (del mondo?), una popolazione simpatica, cordiale, piste ciclabili, mercatini all’aperto, allegri ritrovi serali. Non parliamo poi dell’entroterra. Da urlo. Perché le Marche, nessuno ha il coraggio di dirlo forte, è una regione da urlo anche da un punto di vista paesaggistico, storico e culturale».
Nell’articolo non mancano apprezzamenti all’organizzatore della rassegna “Incontri con l’autore”, Mimmo Minuto “Vero genio della comunicazione letteraria gestisce insieme alla meravigliosa moglie Elvira una libreria. In estate organizza incontri letterari nella fascinosa Palazzina Azzurra, costruita negli anni 30. Per uno come me che scrive, vedere tante persone interessate alla lettura è un piacere dell’anima. Grazie Mimmo”, né all’amministrazione comunale, in particolar modo all’assessore alla Cultura Margherita Sorge “Donna intelligente, affabile, speciale”.
L’articolo è stato motivo di grande soddisfazione sia da parte del sindaco Giovanni Gaspari che ha inviato una lettera di ringraziamento a Enrico Vanzina, che della stessa Sorge, la quale ha sottolineato l’importanza della rassegna svoltasi alla Palazzina Azzura, definendola «una delle punte di diamante tra le iniziative culturali che la città di San Benedetto offre nel corso dell’anno».
«È evidente a chiunque abbia partecipato ad almeno una delle serate – ha aggiunto l’assessore alla Cultura – che non si tratta di un “evento di nicchia”, qualunque cosa questo voglia dire, ma, al contrario, di un evento di massa di grandissima qualità, come testimoniano i nomi che ogni volta raggiungono San Benedetto. Per citare solo alcuni tra quelli che abbiamo avuto quest’estate, Marco Travaglio, Claudio Angelini, Anna Oliverio Ferraris, Isabella Bossi Fedrigotti, Mario Capanna, ma anche il giovanissimo sambenedettese Alcide Pierantozzi, e poi Enrico Vaime, e altri ancora».
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questa è la mia città, quella di cui vado fiero!!!!!!
Mi chiedo perchè noi che viviamo qui a sbt ci lamentiamo come comari acide dell'amministrazione delle lore proposte culturali, degli albergatori, del mare e quant'altro si possa criticare mentre chi decide di trascorrere almeno un giorno nella nostra magnifica terra ne rimane entusiasta? Sarà il caso di finirla di piangersi addosso e rimboccarsi le maniche? Iniziamo noi semplici Cittadini a pubblicizzare il nostro mare e l'entroterra ricco come fanno i toscani e gli emiliani? Iniziamo a guardare alla pari gli altri e iniziamo ad esser fieri di ciò che abbiamo a casa nostra senza invidiare nessuno, senza dover prendere d'esempio… Leggi il resto »
Beh.. visto che gli è piaciuta così tanto sarebbe opportuno chiedergli quando pensa di girare un film da cineombrellone ambientato a SBT…
Ottimo frame75……
Lanostra città è bellissima nessuno lo mette in dubbio….. per un turisti è una manna…..
Ma viverci è un'altra cosa!!!!
Tra gli incontri con l'autore merita di essere ricordato anche quello con il Giudice Ayala; davvero impagabile l'incontro per la presentazione del libro "Chi a paura muore ogni giorno". Grazie a chi si è prodigato per organizzarlo.