SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Prefetto di Ascoli Piceno è stato chiamato di nuovo in causa. Dopo la Rotatoria di Ragnola, a preoccupare la viabilità sambenedettese questa volta è la zona Ponterotto, dove la segnaletica stradale orizzontale è quasi totalmente assente, mentre quella verticale è ormai inadeguata.
Marco Lorenzetti, consigliere comunale per l’Udc, ha scritto in data 17 luglio, una lettera indirizzata al Prefetto di Ascoli Piceno, al sindaco e al Comando di Polizia Stradale di San Benedetto del Tronto, in cui denuncia la situazione che riguarda la zona Ponterotto e in maniera particolare via Montagna dei Fiori, Madonna della Pietà e via della Resistenza. Una situazione incresciosa che vede tali strade prive di idonea segnaletica stradale, in cui i segnali spesso risultano coperti da scritte o da vegetazione e dunque non visibili oppure sono divelti, quando non mancano del tutto. La situazione non è da sottovalutare secondo il consigliere comunale, soprattutto se si considera che «la zona – come sottolinea lo stesso Lorenzetti all’interno della missiva – è caratterizzata da un intenso traffico veicolare di collegamento e pendolare che interessa principalmente la zona Industriale di Acquaviva Picena e il Comune di Acquaviva Picena».
Lorenzetti nel denunciare l’assenza o l’inadeguatezza di segnaletica stradale sottolinea la gravità di tale situazione essendo le strade in tal modo «oggetto di gravi incidenti, che peraltro si sono già verificati in passato», sollecitando pertanto un immediato intervento.