AMANDOLA – Le leggende che ruotano intorno alla Sibilla Appenninica hanno ispirato scrittori e poeti di tutti i tempi: la sua storia è legata a miti e tradizioni leggendarie e popolari tramandate, nelle zone di montagna tra il Monte Vettore ed il massiccio della Sibilla.

Miti, leggende e misteri, quindi, saranno la miscela protagonista della “Notte della Sibilla”, sabato 19 luglio nel centro storico di Amandola a partire dalle 19, sino all’alba del giorno successivo.

Il tutto all’insegna dell’intrattenimento con trampolieri e mangiafuoco, incantatori di serpenti e fachiri, ma anche le “Acrobatic show”, le ballerine trapeziste, il tutto accompagnato dalle note dell’orchestra spettacolo “Fuori corso” che accompagnerà la lunga notte ai piedi della Sibilla.

Le tipicità del territorio montano saranno proposte in più postazioni, dalla piazza del Comune e piazza Garibaldi fino al paese alto, nel suggestivo Chiostro di San Francesco, riattivato per l’occasione ed adattato a ristorante tipico.

L’iniziativa, fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale, è nata nell’intento di promuovere, far meglio conoscere ed apprezzare uno dei centri più rinomati dell’entroterra Piceno.

Patrocinata dalla Provincia di Ascoli Piceno e dalla Proloco di Amandola, ha trovato il sostegno della Fondazione Carisap e della sezione turismo di Confindustria Ascoli Piceno; è organizzata da TWA Srl in partnership con Sipi Srl.

Maggiori informazioni telefonando allo 0736.336066.