dal settimanale Riviera Oggi Estate numero 732
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La città delle palme esporta musica all’estero, difficile da pensare? Eppure questa settimana parleremo di un quartetto che ha conquistato il pubblico statunitense con un tour a cavallo tra il 2007 e il 2008.
Stiamo parlando dei The Lotus, formazione in cui militano Rossano Capriotti alla voce e alla tastiera, Luca De Falco alla chitarra e alla voce, Davor Milito al basso e alla voce e Simone Biancucci alla batteria e percussioni.
Attiva da sei anni, la band giunge nel 2005 alla line up definitiva. Li abbiamo intervistati presso il Centro Giovani di San Benedetto del Tronto.
Rossano, avete composto molte canzoni dal 2002 in poi, come procede la produzione di nuove tracce?
«In questi ultimi due anni abbiamo intensificato l’attività compositiva, nel 2006 un demo con 9 canzoni, poi l’anno scorso abbiamo realizzato un qualcosa di importante, cioè un concept album con 13 tracce dal titolo “Forgotten silence”. Sostanzialmente l’album si pone in un atteggiamento di critica sociale, attraverso una vera e propria storia».
Dopo aver superato l’ostico lavoro di un concept ora avete nuove idee. Cosa bolle in pentola?
«Abbiamo molti altri pezzi altrettanto validi per un eventuale album. Potremmo tornare in studio entro l’anno, siamo con l’Alchemist Fanatics per il management & promotion, ora l’altro passo è trovare un’etichetta».
Luca, tu e Rossano curate i testi. Come potremmo definirli? Cosa “dicono” i The Lotus?
«Sostanzialmente sono riflessioni che spesso hanno un risvolto nel “riscatto sociale”. La musica invece nasce quando siamo tutti insieme, in fase di arrangiamento».
Simone, quale è la canzone che vi rappresenta di più?
«Ce ne sono alcune, ma una che sicuramente ci fa da specchio è “Dreamagotika”, divisa in due parti, come una storia che nasce, muore e ritorna al suo inizio».
Davor, veniamo al vostro recente tour negli Usa, che segno vi ha lasciato?
«La cosa più bella che abbiamo vissuto è stata il pubblico. Attento, coinvolto e coinvolgente, è raro trovare spettatori simili in Italia. Siamo stati lì e ci siamo messi in discussione, il pubblico è stato il motore del tour».
E il pubblico della Riviera?
«Ci dispiace dirlo, ma non c’è interesse per chi produce musica, questo mina gli stimoli alla base».
Non abbiamo parlato del genere che proponete sul palco…
«Non ci importa rientrare in determinate etichette perchè abbiamo molte contaminazioni. Partiamo dal rock e da lì si spazia molto. Ascoltateci sul nostro myspace www.myspace.com/thelotusrock… Provare per credere».
Servizio video a cura di Oliver Panichi e Matteo Pagnoni
montaggio Oliver Panichi
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Buongiorno,da classico ascoltatore di musica,visto che il gruppo è conosciuto a San Benedetto vorrei puntualizzare un paio di cose 1)Magari potrebbe andar bene dire che il gruppo subisce contaminazioni gothic,ma per favore andare a dire che subisce anche contaminazioni prog è una vera bestemmia,è come dire che i Beatles facevano rap,cioè non è che a una band gli si può accreditare generi solo per essere fighi…. 2)Perche insistere ancora sulla storia del megatour americano?Questo penso che sia una vera e propio presa in giro per tutti quei gruppi che sono estremamente validi a cui non viene date nessuna possibilità,magari perche… Leggi il resto »
Beh, mi sembra decisamente cattivo il commento qui sopra.. Conosco i Lotus e ho avuto modo di ascoltarli in piu' di un'occasione. Credo abbiano idee fresche e contaminazioni da vari generi, compreso il prog. Hanno avuto il coraggio di partire, la grinta di provare un'esperienza diversa da quelle che si possono fare in Italia, e questo rende loro onore. Per il pubblico, credo che il problema sia proprio in Italia: unica nazione con il boom delle "tribute band", dove interessa piu' l'aspetto di "imitatore", di "scimmiottatore", quindi cabarettistico, piuttosto che quello musicale. E' una questione di cultura, e non soltanto… Leggi il resto »
Cioè rispetto il tuo parere,li ho sentiti anchio diverse volte e non mi sembrano che propongano tutte queste idee fresche e innovazioni di cui parli tu,anzi mi sembra solo qualcosa già fatto e cmq il coraggio di partire penso che lo abbiano tutti,però partire con basi trabballanti come hanno fatto loro accorgersi di esser stati palesementi truffati e tornare quaggiu e pavoneggiarsi di qualcosa che non è avvenuto,perche ancora qua si parla del megatour,credo sia ridicolo
Io li ho sentiti sia live che in demo e, senza dover spiattellare la mia conoscenza del settore a tutti i costi, vi assicuro che di sta roba ne ho masticata a quintali e mi vanto di capirne…. Giudicatemi pure strafottente, ma so di essere sincera. Per questo motivo posso dichiarare, senza ombra di dubbio, che questo gruppo non merita alcuna particolare menzione. Sono assolutamente riconducibili a qualsiasi altro gruppo di paese, come tanti che suonano qui nel piceno o nel teramano, nè più nè meno. Poca originalità, poco o nulla creatività, mediocre tecnica. La tourneè in america, se cè… Leggi il resto »
Concordo pienamente con Atreiu68, d'altronde è quello che continuo a scrivere dall'inizio della rubrica Scorri – Bande.
Produciamo talenti senza pubblico…
quoto LaVoceDelpopolo al punto 2)… insomma, diciamoci la verità: il famigerato e tanto decantato tour americano altro non è stato se non una truffa colossale. qui è stato montato ad arte da qualche pennivendolo, ma in realtà le cose stavano diversamente. per quanto riguarda il punto 3), beh qui a san benedetto se non fai i watussi e sciolgo le trecce ai cavalli, non ci vai a suonare in giro. sono uno o due i locali che fanno musica live per artisti emergenti. gli chalet, sulla stessa lunghezza d'onda della lobby degli albergatori, preferiscono altri tipi di attrattive… nessuno può… Leggi il resto »
Concordo al 101% con La vocedelpopolo.. tutte santissime verita, che infatti non sono state smentite.
Ci sono tanti ragazzi a San Benedetto, che fanno musica, ma non hanno tutta questa pubblicità e tutti questi appoggi, io non ho niente contro i Lotus, alcuni di loro li conosco, però le bugie non si possono proprio sentire.
Senza rancore.
NON VOGLIO FARE IL BASTIAN CONTRARIO , anzi.
mi ci gioco quello che NON HO, anzi di più:
SE QUESTI RAGAZZI VENISSERO CHIAMATI IN UNA TRASMISSIONE TELEVISIVA E QUALCHE POLITICO LI OMAGGIASSE UN PO '…..
farebbero a gara per farli suonare anche nelle sagre..
Sicuramente qualcosa c'è che non và.
Dal mio punto di vista avet tutti e tre ragione. LaVoceDelPopolo ha ragione a riprendere le eventuali "esagerazioni" o "imprecisioni" riportate nell'articolo…da cui obiettivamente si evince che per esempio negli Usa sia andato tutto benissimo e senza intoppi…allora che siete tornati a fare? ci si potrebbe chiedere :)))) Se come dice LaVoce le cose non sono andate benissimo…perchè non riportarlo? mica 'è qualcosa di male. Atreiu68 fa benissimo a incoraggiare le iniziative di questi gruppi emergenti. Pagnoni sta facendo un buon lavoro (spero utile) per iniziare a sensibilizzare l'opinione pubblica sulle realtà emergenti. Emergere, in una realtà "piccola" come San… Leggi il resto »
Sono contento che la rubrica stia appassionando tutti voi e vi ricordo che ogni settimana il nostro giornale si occuperà di un gruppo emergente della zona. Nell'articolo non si parla del tour USA se non per comparare il pubblico, penso che le critiche di alcuni si riferiscano al servizio video. Come potrete confermare voi stessi, abbiamo già intervistato i Veritas, ora i The Lotus e poi tutti gli altri, il nostro giornale non è "musicalmente schierato". Grazie ancora dell'interessamento che state dimostrando al pianeta musica, spero che questo diventi uno spazio di confronto civile e costruttivo per il mondo delle… Leggi il resto »
cmq sia ben chiaro… nulla di personale contro i Lotus. anzi, onore a loro che hanno avuto il coraggio di provarci, anche se con risultati poco esaltanti. c'è solo indignazione per come la cosa sia stata montata al loro ritorno. il "tour" dei lotus, pur nel suo bilancio poco gratificante, esprime un problema piuttosto grave. se vuoi un'occasione te la devi cercare fuori, perchè qui a san benedetto non si può.
non produciamo talenti senza pubblico. i talenti qui si autoproducono, senza pubblico.
Salve a tutti, volevo esprimere anche io un parere sia a proposito della band in questione sia dei commenti che sono stati fatti precedentemente. Innanzitutto, ho assistito a live della band sanbenedettese e devo dire che ho gradito molto le loro esibizioni. Li ho trovati originali e creativi, al contrario di come ha asserito qualcuno prima di me, ma d'altronde ognuno ha le sue proprio opinioni e ha diritto di esprimerle liberamente. In quanto a tecnica, sicuramente devono e possono crescere, ma non dubito che ne saranno capaci: hanno più o meno sui 20 anni e di tempo, voglia e… Leggi il resto »
Sono un amico dei Lotus, anche io faccio parte della scena musicale "sotterranea" di San Benedetto. Devo dire che non pensavo che un articolo potesse suscitare così tanta invidia e pregiudizi nei confronti di quattro ragazzi che si impegnano con serietà nel mandare avanti un loro progetto, a prescindere che questo possa piacere o no. Vorrei precisare innanzitutto che i fatti di cui si è commentato fino adesso non possano essere presi singolarmente, ma devono essere assunti assieme al fine di capire bene il perchè di questa loro (grande o piccola, fate voi) notorietà mediatica e non solo. Questi quattro… Leggi il resto »
Se mi permettete… il non aver pensato di riportare nell'articolo i dettagli, "buoni e cattivi", di questo famoso Tour, è stata una leggerezza, proprio perchè come detto in vari interventi, questo gruppo ha fatto qualcosa di nuovo e coraggioso, anche se non tutto è andato per il meglio. Quindi la loro storia, raccontata in modo esaustivo e imparziale, potrebbe essere d'aiuto (o d'ispirazione) a chi ha idee simili di emigrare fuori dal panorama italiano. Forse la discussione succesiva sarebbe stata meno animata…però io penso…: "Una band di San Benedetto è stata fuori a suonare, e non so nè dove, nè… Leggi il resto »
meglio un tour "contestato" negli Usa che un tour "contestato" nella Vallata del Tronto o nella Valmenocchia, o nessun tour nemmeno a sammenedètte o a purt'dascule
ma sì, la colpa è sempre dei pennivendoli…
(ma quelli che scrivono su internet forse è meglio chiamarli tastierivendoli? no, è un dubbio filologico, nomina nuda tenemus)
Caro kiusoperferie, la mia frase si riferiva alla realtà rivierasca nel "produrre talenti" e dici bene quando precisi che " i talenti qui si autoproducono, senza pubblico".
Nella mia piccola esperienza mi sono autoprodotto, ma chiariamo subito che non sono un talento, più che altro mi sento un operaio della musica.
Invito altresì tutti i lettori ad esprimere anche un parere sugli spazi per la musica e il pubblico della terra delle palme.
P.S.
Non so se qualcuno se ne sia già accorto, ma oggi questo è l'articolo più letto di sambenedettoggi.it, questo conferma che la musica è ancora importante.
Si ricorda inoltre che la rubrica, presente ogni sabato in edicola con Riviera Oggi Estate e su sambenedettoggi.it, è gestita da persone che vanno a scovare le realtà musicali di San Benedetto del Tronto e dintorni, senza subire alcuna "pressione".
Aiutateci a migliorare il nostro servizio, segnalandoci band da inserire all'interno di "Scorri – Bande", mandando una e mail agli indirizzi: m.pagnoni@rivieraoggi.it e o.panichi@rivieraoggi.it
Pienamente d’accordo con purplelullaby e Repetto, semplicemente per serietà e fondatezza di ciò che si afferma… rifletto un po’sulla tristezza di tutta la situazione“commenti”. Ebbene, se qualcuno di voi non apprezza i The Lotus, liberissimo di esprimere ciò che più crede. Ma la cosa che trapela dai tanti giudizi “da zitella inacidita” è che c’è una mediocrità ancor più temibile, la nostra. Penso che abituarsi alla mediocrità nella nostra vita, nel nostro modo di essere, nel nostro modo di sognare, sia uno dei pericoli più grossi che corriamo, perchè siamo portati ad “abbassare sempre di più il tiro” della nostra… Leggi il resto »
alt! metto un po' di ordine perchè come previsto è stato facile fraintendersi… non mi riferivo neanche lontanamente a voi, autori dell'articolo, che anzi vi meritate quantomeno un ringraziamento perchè, senza secondi fini, con questa rubrica aiutate noi emergenti a farci conoscere.
con l'espressione pennivendoli mi riferivo ad altri personaggi lugubri che si aggirano talvolta nei vicoli angusti della carta stampata e che non è carino evocare sia perchè non ci sono qui, sia perchè non voglio che ci siano. tutto qua. ancora grazie
I problemi della musica,dalle nostre parti,sono ben rappresentati dai commenti a questo articolo. Parlando con musicisti di altre realta', mi sono accorto che la competizione che c'e' qui da noi (in genere in Italia, ma soprattutto in riviera) tra musicisti, altrove non solo non esiste, ma si vive la musica in modo diametralmente opposto: suonare e' comunicare, e non solo con chi suona in un determinato momento con noi, ma con tutti coloro che ne conoscono il linguaggio. Esprimere giudizi pieni di invidia, o porsi con atteggiamenti faziosi e campanilistici nei discorsi riguardanti altri musicisti fa si' che gli scambi,… Leggi il resto »
mmm le più grandi e pericolose malattie della nostra zona: invidia e saccenza. sarebbe meglio sputare meno sentenze e partecipare di più ai concerti, qualunque essi siano. con questo atteggiamento diventa sempre + difficile poter ascoltare buona musica a SBT…Ieri sera c'erano i The Niro (bravissimi) a SBT gratis: pubblico 200 persone delle quali 170 avevano + di 40 anni!! e tutti questi intenditori dove erano?? Comunque: i The Lotus e anche i Veritas parteciperanno al Maremoto Festival di quest'anno. Qualche merito l'avranno? Oltre a loro ci saranno altri gruppi del circondario interessanti: Startrash, Tre Tigri Contro, Erny & The… Leggi il resto »
Scusa zanna… quali sarebbero i "gruppi interessanti"???
No, perché nel tuo elenco non ne ho letto nemmeno uno…
Specifico quindi un po' di cose riguardo a questa storia di "Balla" ecc… Chi ha una band live, soprattutto nella nostra zona, puo seguire due strade, del tutto opposte: uno è quello di creare un gruppo di amici con il quale si prova a creare nuove esperienze assieme attraverso il linguaggio della musica, altri che puntano ad assumere la musica come "secondo lavoro" cioè, tendono a creare un gruppo di lavoro utile per l'intrattenimento utilizzando un repertorio pressochè simile fra tutte le band. Ecco cosa penso di questi due grandi famiglie: PRIMO GRUPPO: MUSICA COME ESPRESSIONE D'INSIEME: per loro la… Leggi il resto »
Cristianom ho apprezzato molto la tua analisi, se pur di parte, soprattutto per i toni civili con cui hai espresso il tuo giusto parere. Posso dirti che sarebbe giusto dividere tra mondo della musica e mondo dell'intrattenimento. Domani ad esempio uscirà una nuova puntata di scorri-bande sul mondo dell'intrattenimento, con alcune precisazioni a riguardo. Ora, il problema è che in questo momento in Italia "tira" di più il mondo dell'intrattenimento, con conseguente calo della domanda per chi fa musica inedita. Se hai letto già le scorse puntate di Scorri-bande su Riviera oggi in edicola il sabato ti sarai accorto che… Leggi il resto »
Ciao Matteo Pagnoni, grazie per aver reso più oggettivo anche il mio pensiero. Ho letto anche le altre rubriche e devo comunque confermare questo tuo modo di classificare la musica live. Sono stato un po' di parte, lo ammetto, ma non sono un giornalista, tanto meno una persona esterna a questo mondo. Preciso che non ho nulla in contrario a queste scelte, solo che chi è che produce necessita il pieno appoggio di tutti, chi esegue le solite cover dal punto di vista emotivo può essere paragonato ad un DJ, anche se sei un mostro di tecnica e bravura. Con… Leggi il resto »
Premetto che conosco i "The Lotus" solo di vista e che quindi non li conosco, ma francamente non voglio conoscerli. Invidia? Oh no, miei cari. Non può esserci nessuna invidia per persone che sono solo troppo piene di sè, anche se è da ammirare il fatto che sappiano velorizzarsi, purtroppo solo nella loro cerchia di cagnolini fidati. Non sono una grande ascoltatrice di musica, ma so cosa mi piace e cosa no; loro non mi piacciono: non mi è mancata occasione di ascoltarli e posso affermare che peccano in umiltà e questo all pubblico non piace. Saranno pure dei ragazzi… Leggi il resto »
P.S. Dicendo "cagnolini" fidati non volevo offendere nessuno ma solo mettere in risalto che i "The Lotus" si contorniano solo di persone che possano decarne la magnificenza.
Palle significa mettersi in discussione in uno stato totalmente diverso dal nostro, palle significa esportare canzoni in una lingua non propria, anzi addirittura dello stato ospitante, palle significa appunto autofinanziarsi lì e non abbattersi alle difficoltà. Per loro un furgone Ford si è trasformato come fulcro del viaggio, per qualcun altro poteva diventare la tomba del gruppo. Potranno essere antipatici,ma se a tutti non piacciono perchè continuati a considerarli? E' già da tanto che dovrebbe essersi chiusa questa fila di commenti, eppure la gente vuole metterci bocca, forse hanno veramente mosso qualcosa fra di noi. Il pubblico italiano il più… Leggi il resto »
In risposta ai commenti di Indelebile. Sicuramente non sarà l'invidia a spingerti contro questo gruppo musicale, come affermi anche tu. Permettimi però di notare che dalle tue parole emerge una notevole quantità di rabbia nei loro confronti (ovvio che sono parole scritte che non hanno spesso la giusta espressività, indi per cu potrei benissimo sbagliarmi. In tal caso mi scuso). Nell'eventualità io abbia ragione in proposito, allora dire i che il tuo giudizio è assolutamente di parte e giudico che non sia adatto esprimere un'opinione solo perchè dettata da qualche sentimento personale e non dà una rispettabile critica MUSICALE. Si… Leggi il resto »
Scusate per gli errori di battitura nel mio precedente commento ma ho problemi con la tastiera.
Caro sig. animale e basta, il fatto che lei non conosca questi gruppi non vuol dire che non siano buoni (altro tipico difetto del pubblico locale). Ma la ringrazio poichè mi dà l'opportunità di entrare nel dettaglio: Tito & The Brainsuckers: ottimo gruppo teramano con alle spalle concerti in europa. Live tostissimo. Diabolico Coupè di Macerata: uno dei gruppi più originali della zona: mischiano elettronica trip hop e indie rock. Tre Tigri Contro di Giulianova: originalissimo live, valgono la pena. Mi fermo qui e la invito a pertecipare al festival, per ascoltare. Le critiche le farà dopo. Se ne vuiole… Leggi il resto »
Caro Cristiano, mi sento in dovere questa volta di rispondere a te, dato che hai risposto al mio commento. Per prima cosa ti ripropongo il mio dubbio non ancora risolto sulle magliette. Probabilmente il "furgone Ford" è diventato un fulcro perchè sono uniti da una forte amicizia e perchè credono davvero in quello che fanno, non mi sembra affatto di aver parlato infatti la loro buona volontà, anzi ho augurato loro di migliorare; piuttosto mi sembra di aver criticato il loro modo di porsi con il resto del mondo, quindi del pubblico. Inoltre, essendo gruppo locale che conosco anche se… Leggi il resto »
La cosa interessante di tutte queste discussioni è che, in fondo, non sono indirizzate al valore o meno del gruppo in questione (sul quale già ho espresso, e confermo, la mia) ma sulla voglia di "rock" che c'è in giro. La gente al "rock" è interessata, peccato però che manchino luoghi in cui viverlo……. Noi di san benedetto, naturalmente, siamo più penalizzati rispetto a chi vive nelle città, qui è veramente difficile riuscire a scovare luoghi e bands che possano definirsi decenti. Le cover band o le Tribute band non sono neanche da tenere in considerazione, non sono "rock", è… Leggi il resto »
Io resto sempre più sconvolta di quanto la gente abbia questa gran voglia di scagliarsi sugli altri, di essere sempre così arrabbiata e motivata a trovare, mirare e colpire per forza punti apparentemente deboli di altre persone. Nessuno di noi, fondamentalmente, si conosce. Ma ognuno si sente indiscutibilmente in diritto (obbligo morale, civile, forse…) di dover giudicare e sentenziare l'altro. In ogni modo, questi sono solo problemi miei, che esulano ancora una volta dall'argomento di discussione iniziale, i The Lotus, citati e commentati seriamente solo in un paio di post e dimenticati, poi, come in un piattino di carne avanzata… Leggi il resto »
X Romina:
"Giulianova, ci ha provato e per qualche anno è stata capace di farlo: ricordate l'indhastria? O anni prima il Malaria? Qui a san benedetto mai e poi mai nulla di simile."
Non è vero: c'era il Titty Twister a SBT (stessi gestori dell'Indhastria). E' durato un anno perchè ci andava poca gente e quasi tutti di fuori SBT. Quindi forse è proprio SBT ad essere disinteressata a queste proposte….di conseguenza non ci sarà nessun pazzo, poichè sarebbe imbecille non pazzo.
Tranne noi del Maremoto appunto che siamo pazzi, spero…
Z
Hai ragione, il Titty Twister. Però è durato troppo poco, non avrebbe dovuto chiudere così presto, gestendo magari in modo migliore le spese per i gruppi etc. E secondo me è durato anche meno di un anno. Non ha fatto nemmeno in tempo ad entrare nelle coscenze della gente. Ma Maremoto è una manifestazione? non un locale…
Vedo che questi signori The Lotus non possono essere toccati… giù le mani!! Vorrei solo dire che quando uno si mette su un palcoscenico si espone di sua spontanea volontà alle critiche e ai complimenti altrui, se poi sul palcoscenico ci si sta tutta la vita figuriamoci…
"uno che non sa e vorrebbe non vedere possibilmente…"
Io ricordo anche un certo "Billabong" di un certo signor Pietro Croci di certi Alison Flame…era il 95 poi il 96, poi il 97, ero adolescente, poi tutto fini' nel 98…
La mia proposta di parlare dell'importanza dei testi è ancora fattibile?
Mmm.leggendo i vari commenti,noto che si è raggiunto un livello di penosità totale,cioè quello che voglio dire è che un gruppo può esser apprezzato o contestato,ma mi spiegate perche nel caso del gruppo di cui si discute se se ne parla bene ok,altrimenti si è invidiosi??? Ora per rispondere a repetto:Normalmente un gruppo è classificabile a grandi linee,o si riconosce tra altri per il genere che fà con le varie evoluzioni non si attribbuiscono generi solo perche sono di moda…dire che i lotus hanno idee fresche è pura follia,è cosa fatta e rifatta o almeno è materiale di punta di… Leggi il resto »
LaVoceDelPopolo… puntualizzo un paio di cose… primo: hai sbagliato ad identificare repetto, quindi eviterei di fare commenti sarcastici su gente che non sai neanche chi possa essere secondo: i mar+ hanno suonato due volte in 15 giorni al jonathan? ma ne sei sicuro? di nuovo parli di qualcosa di cui non sai nulla. Ti consiglio di andare a guardare magari il myspace del locale in cui sono presenti i volantini delle serate e noterai di aver detto qualcosa di sbagliato. Per favore informati bene prima di sputare inutilmente veleno. terzo: dei ragazzi imbrattano i loro volantini? come fai a sapere… Leggi il resto »
Mai e poi mi avrei immaginato che i miei commenti potessero risvegliare un nido di vespe di tali dimensioni. PurpleLullaby: Voglio dapprima precisare che non ho rabbia alcuna nei confronti di nessuno, del resto neppure li conosco, Il mio, essendo appunto un giudizio, è fondamentalmente di parte. Inoltre ho già specificato largamente che non conosco molto la musica e i vari generi musicali, quindi non posso altro fare che esprimere un parere prettamente personale. Ora, mi spiace dover sottilineare che parlando di artisti internazionali non mi riferisco proprio alle stelle cadenti da te citate, ma a VERI artisti del calibro… Leggi il resto »
Cara sig.ra Zanna
I gruppi da lei citati li conosco tutti e li giudico MOLTO SCARSI; il mio commento era volutamente ironico, se non si fosse capito.
Forse la sua giovanissima età le impedisce di conoscere gruppi che locali che anni addietro suonavano per davvero, senza fronzoli e tante parole al vento.
Non si parla di invidia per difendere a priori il gruppo in questione, più semplicemente per il fatto che ci si aggrappa ad argomentazioni che non stanno in piedi. Essendo a conoscenza dell’esito della tournée negli States, confermo che non è andata assolutamente come sarebbe dovuta andare e che le date che effettivamente sono state svolte erano in numero molto minore rispetto a quelle che erano state progettate e che i membri stessi del gruppo si aspettavano. Durante l’esibizione nelle poche serate, tuttavia, il pubblico ha dimostrato di apprezzare a fondo la band (i gadgets che i quattro si erano… Leggi il resto »
Il discorso "TOUR" è soltanto qualitativo e non quantitativo. Senza voler invocare numi tutelari della Musica e del Rock, il Tour italiano di Bruce Springsteen consiste di una sola data: Milano, San Siro. Nonostante questo, nessuno si sognerebbe di definirlo in maniera diversa da "tour". Dire che uno fa un "Tour" in America, quando in realtà si è caricato la chitarra in spalla, ha preso un aereo e, giunto sul posto, ha "elemosinato" (non vuole avere un tono offensivo, per carità) delle serate in qualche locale, così come qualunque altro musicista fa anche dalle nostre parti… francamente mi pare un… Leggi il resto »
in fatto di live io ricorderei invece il brunch/shining, che ha portato a san benedetto alcuni concerti altrimenti inarriabili (i migliori per me? Paul di'Anno, Vain e soprattutto Sadus). Qualche "lampo" nella notte sambenedettese c'è stato, ma si è esaurito troppo presto…
Mi auguro che questa finestra sul mondo della musica che abbiamo (avete) aperto, commentando attivamente e con passione, non si esaurisca in questo articolo, ma che vada avanti anche nei prossimi articoli della rubrica Scorri-Bande.
P.S.
A breve una nuova band già intervistata sarà inserita qui su sambenedettoggi.it
Indelebile non mi permetterei mai di attaccare nessuno, soprattutto io sto cercando di dialogare con le persone e ancora la mia dieta non prevede carne umana ;), quindi tranquilla che non mi scaglio contro nessuno. Mi sembra giusto però che nel momento in cui la mia opinione è lontana dalla tua, lo devo far notare e se credo che nel tuo commento ci sono delle imprecisioni, lo faccio presente. Tutto qui, non ce l'ho con nessuno, tantomeno con una persona che non so nemmeno chi sia e con cui non ho modo di parlare. Spero ogni disguido sia risolto. Un… Leggi il resto »
Visto che avete ricordato l'indhastria, il titty twister, il jonathan e altri, vi ricordo che è esistito un posto chiamato Totem & Tabù, dove x 8 ann, si è data possibilità a TUTTI di esprimersi,suonare, cantare. Dove per prima fu realizzata la prima e unica sala prove di san benedetto.
Concordo con zanna, la gente fa fuori da sbt, e diventano tutti capiscioni di musica, poi chiami i gruppi a suonare non ci viene nessuno, invece magari gli chiami Coccoluto ti fanno 3000 ingressi. Questa è la realtà.
Penso che il commento di Luigi Pulcini,sia stato chiarissimo e abbia spiegato la situazione del famigerato tour,rispondendo a purplelullaby,se ho citato quel preciso caso è perche i volantini nei locali li ho visti pure io e inizialmente non ci avevo fatto caso e un mio amico mi ha fatto notare che approssivativamente hanno suonato a distanza di 15/20 giorni nello stesso posto,per il resto,no non vado a imbrattare volantini e anche se vorrei non ne avrei il tempo quindi…per la storia di repetto allora o è il ragazzo che credo io oppure ha un omonimo e mi sembra strano che… Leggi il resto »
Ciao indelebile! Ti rispondo solo oggi perchè non stò spesso al computer, e credo che da domani non ne avrò più modo, comunque..le tue "verità" non mi hanno affatto sconvolta, forse perchè non ce n'era neanche l'ombra in ciò che hai riportato…non ho avuto davvero il motivo e il piacere di poter ricevere, ancora una volta, risposte consapevoli. Mi spiace che tu non abbia neanche capito quello che volevo comunicarti, probabilmente era troppo velato ciò che cercavo di farti capire, necessitava di una certa sensibilità. Grazie, piuttosto, x i sorrisi che mi regali con le tue battute, è grandiosa la… Leggi il resto »