GROTTAMMARE – Una comunicazione di servizio ai soci dell’AOT – Associazione Operatori Turistici Grottammare – da parte del presidente Umberto Scartozzi, che fa un quadro sull’attività dell’associazione di promozione turistica grottammaresi da anni presente sul territorio e che nelle ultime due stagioni ha riscosso molto successo anche on-line: il sito ufficiale www.grottammare.it ha visto aumentare sia le visite sia le prenotazioni o richieste di depliant, «a dimostrazione della sempre maggiore visibilità del nostro sito che sta diventando il portale delle vacanze di Grottammare».

Il comunicato di Scartozzi prosegue poi con una denuncia: «Da circa due mesi lo IAT di Grottammare – Ufficio Informazioni e di Accoglienza Turistica – non spedisce più a chi ne fa richiesta, per e-mail o telefonicamente, il nostro catalogo, il catalogo principale dell’offerta turistica, in quanto non ci sono fondi sufficienti per inviare a mezzo posta il materiale informativo a causa del peso eccessivo che si avrebbe includendo il nostro catalogo con conseguente aggravio di francobollo. Pertanto lo IAT al momento preferisce spedire solamente la piantina di Grottammare (dove tra l’altro il numero telefonico dell’AOT è riportato ancora sbagliato), ed il catalogo (molto voluminoso) del Consorzio turistico Riviera delle Palme dove, va detto, al cospetto di 107 pagine totali, esplicative di un territorio di 7 comuni dell’hinterland Piceno, solo 7 facciate sono dedicate alle strutture ricettive di Grottammare».
Ma non solo: «Anche per questa estate 2008, come negli ultimi tre anni, e nonostante le nostre continue segnalazioni, l’assessorato al Turismo di Grottammare continua a distribuire le piantine ufficiali di Grottammare dove tra i numeri utili viene riportato ancora sbagliato il numero telefonico della nostra Associazione con grave pregiudizio alla nostra attività. Come dire, se non è boicottaggio alla nostra associazione e alla nostra attività promozionale…poco ci manca».