SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In seguito alla richiesta di spiegazioni sul black-out verificatosi il primo luglio scorso a Porto d’Ascoli, il sindaco Gaspari ha ricevuto ieri il responsabile di zona dell’Enel Distribuzione per avere maggiori chiarimenti sull’accaduto. L’ingegner Carloni ha motivato il disservizio, durato ben 12 ore, con il verificarsi di un brutto guasto all’interno di una cabina elettrica e per il quale si è reso necessario un intervento molto complesso, complici l’orario notturno e alcuni veicoli parcheggiati in prossimità della centralina.
Il Comune ricorda che sono a disposizione dei cittadini, le apposite organizzazioni a tutela dei Consumatori per le valutazioni di eventuali richieste di risarcimento dei “reali” danni subiti in seguito al black-out, viste e considerate le garanzie rinvenibili sulla Carta dei Servizi dell’azienda Enel.