ASCOLI PICENO – Si è conclusa un’imponente attività di polizia economica-finanziaria, condotta dal Comando Provinciale di Ascoli, nel settore immobiliare.
Attraverso l’esecuzione di sei verifiche fiscali che hanno interessato altrettante società, operanti nella provincia di Ascoli, nell’ambito della compravendita immobiliare e dei lavori generali di costruzione edifici, sono state scoperte evasioni fiscali rilevanti: due accertamenti hanno permesso di classificare due “evasori paratotali”, soggetti economici sconosciuti per parte rilevante al Fisco, e hanno determinato la denuncia penale, presso l’autorità giudiziaria, dei rappresentanti legali dell’impresa.

Le complessive attività di polizia economico-finanziaria hanno constatato ricavi non dichiarati al Fisco per circa 5,5 milioni di euro, con correlate evasioni dell’Iva per oltre 400 mila euro, rilevato componenti negativi di reddito indebitamente detratti di oltre 2,2 milioni di euro e segnalato una maggiore base imponibile ai fini dell’Imposta sul Reddito delle Attività Produttive per circa 4,7 milioni di euro.