SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Soddisfatto, carico, e, nonostante le dichiarazioni di umiltà, evidente soddisfatto di una “riconferma” che appare – e tanto – di un attestato di stima per il lavoro svolto sempre per la Samb nell’estate 2007.

Maurizio Natali è da oggi ufficialmente il direttore sportivo per la società rossoblu, dopo che nel novembre scorso era stato relegato al ruolo di “segretario sportivo”, per lasciar spazio a Enzo Nucifora.

«Ci siamo accordati subito, sono bastate poche parole» racconta Natali riferendosi al presidente Gianni Tormenti, e aggiunge: «Sono a disposizione della società, per me non è una rivincita». Eppure, qualcosa da rivendicare, il direttore sportivo ferrarese, ce l’ha, ovvero le buone prove, nella seconda parte del campionato, di «Moi, Camisa, Curiale, Cia, Ferrini, Soddimo», ovvero i calciatori scelti un anno fa proprio da Natali.

Che annuncia: «Abbiamo un grande gruppo, composto da 18 calciatori che lo scorso anno sono stati protagonisti di una grande rincorsa, dopo un difficile inizio. Serve solo un po’ di esperienza, cercheremo di trovarla».

Domani Natali sarà a Milano, per le prime operazioni di calciomercato, accompagnato dal presidente Tormenti che quest’anno sarà sempre in prima linea per le contrattazioni. L’agenda è ricca di incontri e di nomi: «Del gruppo di un anno fa, mancano, oltre Visi che ha scelto altre situazioni per questioni economiche, soltanto Curiale e Cia, e faremo di tutto per riprenderli, pur se ambiti da tante società di Serie C».

Nel pomeriggio di domani, dunque, Natali e Tormenti si incontreranno con il diesse del Palermo Walter Sabatini del Palermo proprio per il capocannoniere rossoblu dello scorso campionato Davis Curiale, ma anche per il portiere Sirigu, uno dei tre numeri uno convocati da Casiraghi per la Nazionale Olimpica e già portiere della Cremonese che ha disputato i play-off di C1: «Ha 21 anni ma è nell’under 23 ed è sicuramente il miglior giovane portiere della C1» spiega Natali. Anche Soddimo è nell’obiettivo di Natali, che domani incontrerà il diesse della Sampdoria Zavaglia, con il quale si parlerà anche del centrocampista Castellazzi, obiettivo, però, molto difficile.

Ma quale sarà l’obiettivo di Natali e della Samb per questo campionato? «Un anno fa avevamo cinque calciatori e abbiamo ricostruito un gruppo, stavolta invece abbiamo una squadra forte già costruita, che è da rafforzare. Il nostro obiettivo è quello di disputare un campionato importante, come minimo nella parte superiore della classifica. Non avrebbe senso stare qui per vivacchiare».