COLONNELLA – Critiche al piano regolatore, mancanza di dialogo e discussioni propositive in Consiglio comunale, ritardi e approssimazione nell’esecuzione di molte opere promesse dalla maggioranza: il gruppo di opposizione guidato da Matteo Marchetti esprime il proprio giudizio sui primi due anni di amministrazione Iustini in un manifesto affisso nelle varie bacheche comunali.

«Questa Amministrazione in pieno regime di continuità rispetto al mandato precedente, ha adottato un piano regolatore che sta permettendo uno sviluppo edilizio non rispondente alle reali esigenze della popolazione. Ed assistiamo, così, dopo appena due anni, a veri scempi architettonici agli ingressi del paese o letteralmente ad una violenza al territorio e alle bellezze naturali che lo contraddistinguono nelle periferie (vi invitiamo a visitare Contrada San Martino – zona Tuculca)».

«Dando un’occhiata in giro si contano almeno 300 appartamenti in costruzione o appena terminati. E chissà quanti ancora ne nasceranno. Come se non bastasse, l’amministrazione si sta impegnando nella realizzazione di oltre 60 unità abitative attraverso la società Truentum di proprietà comunale, caratterizzata da un solo socio (il Sindaco), un solo amministratore e un direttore esecutivo».

«Questo significa che nel giro di pochissimi anni la popolazione comunale dovrebbe aumentare di oltre mille unità: un aumento superiore al 30%. L’Amministrazione ha già messo in programma il potenziamento ed anche l’avvio ex-novo dei servizi per questi nuovi cittadini? Come pensa l’Amministrazione di governare questo fenomeno di accrescimento demografico in relazione alle problematiche sociali ed al cambiamento strutturale del comune?»

E i Consiglieri di minoranza lamentano anche una mancanza di dialogo e confronto in sede di Consiglio comunale, che si tiene piuttosto sporadicamente, essendo il penultimo stato fissato a dicembre 2007 e l’ultimo a maggio 2008.

«Nei rarissimi consigli comunali tenuti in questi due anni – prosegue la nota – non si è mai parlato di questi temi: a quei pochissimi cittadini che hanno partecipato alle sedute (essendo riusciti a conoscerne data e luogo in via fortuita) non sarà sfuggito che in consiglio non si parla proprio, parla solo il sindaco… ed i “cinque gatti” della minoranza».

Il gruppo di opposizione infine, elenca una serie di opere che seppure promesse dall’attuale amministrazione, tardano ad arrivare, tra cui la sistemazione della strada che dal paese conduce all’Iper, la riqualificazione del centro storico, la sistemazione della zona industriale, l’apertura del nuovo polo didattico, mentre per altre opere in fase di realizzazione, come i marciapiedi di San Giovanni di Colonnella, l’accusa per il Comune è di portare avanti lavori in maniera piuttosto approssimativa, andando anche contro il volere dei cittadini.

«Le apparenti contraddizioni di alcune scelte dell’Amministrazione e la ovvia irragionevolezza di altre – conclude la nota – ci inducono a fare una ultima riflessione: abbiamo timore che le scelte di politica locale vengano decise da capitali e interessi privati, anziché dettate dagli amministratori al fine di soddisfare le esigenze della cittadinanza intera e migliorare la qualità di vita delle nostre famiglie».