SARNANO – «Mi sono incontrata con i Tormenti già alla fine di maggio: sono stati gentilissimi e cordiali, precisando che volevano svolgere il ritiro estivo della Samb a Sarnano, ma se l’Ascoli avesse optato per questa scelta, allora la formazione rossoblu avrebbe scelto un’altra soluzione»: Stefania Cittadini, titolare dell’Hotel Ai Due Cerchi di Sarnano, struttura che ospiterà la Samb in ritiro dal 16 luglio al 9 agosto, chiarisce definitivamente il piccolo “giallo” che ha coinvolto le due società calcistiche marchigiane.

L’Ascoli infatti, da sempre, svolge il ritiro estivo a Sarnano: ecco spiegato dunque la precauzione dei Tormenti. «La lettera alla società sportiva di Sarnano è stata inoltrata lo scorso 29 maggio – continua la signora Cittadini – per poter gestire l’impianto “Maurelli“, che è l’unico di Sarnano. I Tormenti mi hanno spiegato: “Se l’Ascoli viene qui, noi rinunciamo”. Su questo si è espressa anche la giunta comunale: l’Ascoli non aveva nessun diritto esclusivo, e oltretutto quest’anno sembrava che venisse scelta un’altra soluzione per i bianconeri. Il Comune si è accertato e, in mancanza di alcuna richiesta dell’Ascoli, ha dato il via libera alla Sambenedettese».

La signora Cittadini aggiunge un po’ di pepe: «Credo che l’Ascoli abbia creato il caso ad arte: il nuovo allenatore Di Costanzo è venuto a Sarnano solo due giorni fa. Sapevano che la Samb sarebbe venuta a Sarnano, e sapevano che non c’era modo di avere due squadre in questa cittadina». Nessuna motivazione di ordine pubblico, dunque, alla base della scelta dell’Ascoli, che quest’anno non si allenerà, per la prima volta dopo anni, a Sarnano.

MERCATO Ancora nessuna ufficialità per il nuovo ds, che, comunque, potrebbe essere Maurizio Natali. Per quanto riguarda il calciomercato, la Samb sta ancora trattando il rientro in rossoblu di Soddimo e Curiale, molto apprezzati (vicendevolmente) da mister Piccioni. Assieme ai due ex rossoblu, la Samb preme per avere dalla Sampdoria il centrocampista Castellazzi e dal Palermo il portiere Sirigu.