GROTTAMMARE – Leggenda e coraggio della marineria grottammarese. Racconti dei nostri marinai da Tristan da Cunha ad oggi. Non a caso sembra uscita dalla copertina di questo “mitico” libro (oggi introvabile) pubblicato dieci anni fa dall’Associazione “Lido degli Aranci”, dal Circolo Velico “Lle Grotte” e da Confcommercio, il brigantino dalle grandi vele che dal mare punta la prua verso la spiaggia della Perla dell’Adriatico. La stessa immagine di nave che illustra il manifesto di questa 10ª Mostra nazionale di “Modellismo navale statico … e non solo”. Un’iniziativa ideata, organizzata e fatta crescere dal 1999 dai dirigenti e dagli esponenti delle medesime tre associazioni che allora vollero quel libro che ha raccontato vita, avventure e disavventure dei naviganti grottammaresi nel mondo nel corso degli ultimi due secoli.
Da oggi, fino a lunedì 14 luglio, ogni giorno dalle 17,30 alle 23,30 – ospitati nella Sala Kursaal grazie al Comune di Grottammare – decine di pluripremiati modellisti navali di tutta Italia esporranno le proprie opere uniche e preziose. Molti i grandi nomi del modellismo che da sempre danno prestigio alla Mostra, come quello – fra gli altri – di Giuseppe Tombolesi, “mostro sacro” dell’arte del modellismo navale, o come quello (ecco il “…non solo”) di Sergio Squadroni, che curerà una sezione dedicata alle armi da guerra, fra cui 18 armi longobarde che riproducono quelle ritrovate in tombe nel centro Italia.
Novità per l’edizione di quest’anno sono i gemellaggi con i colleghi di tre località marchigiane note per essere patria di rinomati modellisti: Chiaravalle, Montelupone e Fano.
Ma il “…non solo” del titolo di questa Mostra – che promette davvero di essere stupefacente per tutti i visitatori dai 5 ai 90 anni – da quest’anno vuol dire pure Modellismo Ferroviario. Un grande diorama, curato dal noto fermodellista grottammarese Gian Mario Pagani assieme agli amici della neonata Associazione culturale “Gruppo Modellisti Piceni”, presenterà in un apposito settore della Mostra una ricostruzione in scala H0 (1:87) della linea di montagna Sulmona – Castel di Sangro percorsa da treni nella stessa scala prodotti dalle più prestigiose case fermodellistiche del mondo.
Turisti e appassionati di modellismo potranno chiedere informazioni ai numeri 0735.735774 e 335.6234568.
Lascia un commento