SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Anche nei giorni di caldo afoso come questi, non è piacevole pensare agli allagamenti dovuti alle piogge che sovente colpiscono la zona centrale delle piazze Garibaldi e San Giovanni Battista.
Eppure c’è una buona notizia per i residenti del quartiere Marina Centro, che negli ultimi mesi hanno intensificato la loro protesta per una situazione intollerabile.
Lo affermano il presidente dell’Autorità d’ambito del servizio idrico integrato (Aato 5, Marche sud), Stefano Stracci e il suo vice Antonio Crisanti: «Finanzieremo con i nostri fondi la progettazione e la realizzazione della vasca di raccolta delle acque bianche, che sarà realizzata sotto via Manzoni e che tramite delle pompe idrauliche trasporterà l’acqua al mare, nella zona nord del porto. E’ presto per parlare della tempistica, però essendo un’opera prioritaria crediamo di aprire il cantiere entro l’estate del 2009».
Un milione di euro circa è la spesa necessaria per un intervento atteso da anni, progettato nel 2004 dagli uffici tecnici comunali con un preventivo di spesa di 800 mila euro. Un progetto che poi è stato abbandonato, perchè prevedeva la vasca di raccolta sotto le due piazze centrali, con delle tubature che portavano le acque bianche nella foce dell’Albula, passando da via Ugo Bassi. L’idea di portare flussi d’acqua nella foce del torrente, che prima o poi sarà riqualificata, non è sembrata idonea.
Dunque è stato scelto un percorso alternativo, da via Manzoni verso il porto, in una zona più a nord della città. Ma la spesa sarà maggiore sia per la maggior lunghezza del percorso delle acque, sia perchè bisognerà far passare le condutture sotto il rilevato ferroviario.
L’Autorità d’ambito, insieme con la Ciip spa (gestore affidatario del servizio idrico integrato) assicurano però tempi celeri e massima attenzione al problema. Stracci martedì mattina ha incontrato il sindaco Gaspari e il direttivo del comitato di quartiere Marina Centro.
Afferma il presidente dell’Aato 5. «L’investimento, che ora passerà al vaglio dei sindaci dei 59 Comuni soci, non avrà ricadute sulle tariffe idriche per gli utenti, che resteranno fra le più basse nel centro Italia».
Il problema degli allagamenti nella zona nord di San Benedetto dipende dal fatto che le acque non riescono ad essere drenate verso il mare, in quanto si accumulano non avendo vie d’uscita.
E’ possibile immaginare sistemi di recupero delle acque piovane, per usi agricoli o per altri usi? Sì, ci risponde il dirigente del Comune Farnush Davarpanah, ma servono vasche di raccolta molto più grandi e costose. «Questi sistemi sono ottimali in ambiti periferici o agricoli. Credo sia meglio un sistema di raccolta delle acque piovane calibrato sulle singole abitazioni, soprattutto in campagna».
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vasche di accumulo con pompe di sollevamento con spinta dell' acqua nella zona nord del porto peschereccio, purchè si realizzi mi sta bene!!!!!! ma l' impianto fognario di tutta la zona del quartiere marina centro che pensate di farne??? quando le condotte sono otturate e rotte!!!!????????? ma dato che tanto pensate alle strade agli asfaldi ai restayling i marciapiedi ed il manto stradale del quartiere in oggetto lo avete visto????? o non ve ne importa niente???? lasciarsi la barba senza lavarsi la faccia non serve niente!!!!!!!!!!! o appartiene ad un' altra città????? basta che lo dite………e dopo il tempo passa… Leggi il resto »
saarb il restayling serve e come. come fai a dire che non serve … SERVE per dare fumo negli occhi ai cittadini e il non concludere nulla . quando si fanno progetti prima di tutto SI DEVE SPENDERE POI SE FUNZIONA O NON FUNZIONA NON FA NULLA. Stanno pensando di fare dei parcheggi in quella zona , sai quanti ne vogliono realizzare TRE, si TRE parcheggi sotterranei : piazza della Verdura, pazza San Giovanna battisti, Piazza garibaldi e….. per il 2010 realizzeranno in piazza Caduti del Mare un parcheggio a più livelli, fantascienza? vedrai. nel frattempo il parcheggio privato, tanto… Leggi il resto »
non una parola di quanto dichiarato corrisponde a verità