GROTTAMMARE – Una pista ciclabile che sta facendo discutere, e molto, quella della Valtesino. Anche il gruppo consiliare Grottammare Futura esprime il suo parere in proposito, seguendo una linea di osservazione critica in più punti.
Il primo prende in considerazione il luogo: «Finanziati 450.000 euro dalla Provincia per una pista ciclabile che forse concorrerà ad aumentare i coefficienti utili all’assegnazione di Bandiere Blu, ma che nasce a un semaforo e finisce a un incrocio, scollegata dal resto della ciclabilità cittadina, senza un vantaggio di tipo logistico: nasce e muore a ridosso di due incroci semaforici».
Il secondo punto è dedicato alle assemblee partecipate: «Non è stata scelta quale priorità dai cittadini. I cittadini in realtà hanno saputo della realizzazione della pista quando è stato comunicato loro che era ormai cosa fatta: un progetto “premiato” e “finanziato” dalla Provincia. L’opera è appaltata, i soldi ci sono: e che li vogliamo perdere?».
Inoltre si prendono in considerazione le lamentele dei cittadini e dei commercianti, fra cui «il restringimento della carreggiata, gli spazi sottratti alla sosta presso le attività commerciali e alla giacenza dei cassonetti, alla discontinuità del marciapiede sul lato ovest, alla pericolosità del cordolo in cemento che la delimita, ma soprattutto alla pericolosità costituita dagli innumerevoli innesti delle strade carrabili che si immettono sulla Valtesino dalle tante zone abitate: in attesa degli abitanti degli altri cento nuovi appartamenti, nella lottizzazione antistante la parrocchia Madonna della Speranza: un nuovo carico urbanistico e veicolare notevole rispetto a quello attuale. Chi si immette nella viabilità dal lato del fiume dovrà attraversare lo spazio pedonale e poi quello ciclabile».
Grottammare Futura trae delle conclusioni, ponendosi delle domande, come se fosse davvero necessaria questa pista, qual è l’idea progettuale di città che ne viene fuori, e se questa idea di città esiste veramente.
In conclusione, il progetto migliore per il gruppo di opposizione sarebbe stata quello di realizzare una pista ciclabile lungo il Tesino, «con collegamenti trasversali “a pettine” con i vari quartieri, quali quello del campo sportivo, della Valtesino, e della zona industriale. Con collegamento alla ciclabilità del lungomare: si sarebbe creata una passeggiata naturalistica valorizzando la qualità del paesaggio, ma soprattutto si sarebbe realizzata una rete di viabilità pedonale e ciclabile lontana dalla viabilità carrabile».
Lascia un commento
GROTTAMMARE FUTURA HA ragione da svendere ,perchè ne ha gia fin troppa e poi….. Chi ha sponsorizzato questa pista ciclabile (assessore Maroni ex Ripatransone), ha qualche sassolino nella scarpa e il nasino che si allunga. Nel 1988 l'allora Sinndaco Maroni aveva promesso : dentro due anni faremo una pista ciclabile sul Tesino ( affermazione registrata su video) oggi ancora stiamo aspettando ,troppe promesse non mantenute. Altri interessi ? SI. Molti a favore ( un pressapoco) molti a in negativo. Quella strada ha una storia, da troppo stretta , quindi da allargare ,circa 15 anni fa', al suo ristringimento oggi.valli a… Leggi il resto »
GROTTAMMARE FUTURA ha ragione. La pista ciclabile così comè non serve a niente e nessuno o quasi percorrerà mai una pista ciclabile così assurda.
Andava fatta vicino al fiume, accanto alla natura, al paesaggio, alla terra, làddove ha senso che esista e venga progettata un percorso ciclabile.
Consigliamo ai nostri amministratori di farsi una vacanza nel Trentino per capire che significhi fare una pista ciclabile.
Spero veramente ci sia una Grottammare futura a questo punto, gente con la testa.
un cittadino di Grottammare.
CARISSIMI LETTORI IO PARLO X TUTTI I COMMERCIANTI DELLE ATTIVITA COMMERCIANTI DELLA ZONA VALTESINO CENTRO QUESTA PISTA CICLOPEDONALE NON SERVIVA PROPRIO IL SINDACO CI A TOLTO UNA PARTE DELLA TORTA DEL NOSTRO GUADAGNO GIORNALIERO.SE IL SILDACO I SOLDI GLI HA DATO LA PROVINCIA LI SPENDEDEVA NON PER LA PISTACICLOPEDONALE MA X ALTRE URGENZE IMPORTANTI ESEMPIO: CIRCOLO X ANZIANI,RIPRISTINARE ZONA VERDE,INSERIRE 2 RALLENTATORI SULLA NOSTRA STRADA CHE PARTE DAL SEMAFORO DELLA BRETELLA E ARRIVA FINO AL PONTE DELL' AUTOSTRADA?.QUESTA PISTA NON CI VOLEVA CARO SINDACO .QUI CE' DA REALIZZARE COSE IMPORTANTI E URGENZE NEL NOSTRO QUARTIERE ,CI VUOLE PIU CONTROLLI SULLA… Leggi il resto »
Mi domando se questa pista ciclabile non aspetti lo stesso destino della pista ciclabile in Viale De Gasperi a San Benedetto del Tronto. Si prendono i fondi perchè "ci sono, tanto vale sfruttarli", si porta a compimento l'opera e poi la si distrugge. Quale saràù il motivo questa volta? La protesta dei commercianti? O forse (facciamo le corna) qualche incidente?
VI SIETE RESI CONTO DI QUESTA PISTA CICLABILE COME E' ??
SERVE A QUALCUNO ???.
Da informazioni mi sembra che gia ci sia stato un tocco…..
Soldi buttati al vento…
STAVO ASPETTANDO LA DEFINITIVA MA VISTO COME VANNO LE COSE.
questa pista ciclabile ,per chi vi scrive, ha un costo che non sta ne in cielo e ne in terra.
a COSA SERVE TUTTA QUELLA STRUTTURA CHE SI STA REALIZZANDO ??
E… non servira' a nessuno sicuramente, FORSE PER QUALCHE VECCHIETTA CHE DOVRà ANDARE ALLA MESSA , SE GLI FARANNO LE SCALETTE.
sinceramente negativo tutto il progetto.
Con quei soldi ci si potevano fare altre attrezzature e utilizzabili da tutti. ma….. basta spendere.
la "PSEUDO PISTA CICLABILE VAL TESINO".
Vedrà mai la luce ??
Chi ieri aveva depositato pareri favorevoli su questa indescrivibile ciclabile Oggi ne parla assoutamente MALE.
Non c'è cittadino di quella zona che ne possa parlare bene. ANZI.
I lavori ??? SI SONO FERMARI …. ARENATI.
Tanto a PAGA' c'è sempre Pantalone il … Co…….ne.
Alla prossima.
QUALCUNO 6 mesi fà aveva già pensato (da una città a voto bulgaro ) di prendere il posto di Rossi….alla Presidenza della Provincia avete letto BENE…. e oggi questi i risultati.
QUESTA PISTA CICLABILE CHE COSTERA' 450.000 EURO VEDRA' MAI LA LUCE ???
I cittadini della zona sperano che si fermi questo scempio , compresi quelli che erano favorevoli…Pista Ciclabile ?? NO pista per Go Kart.