SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Discussi e approvati i tre ordini del giorno urgenti presentati dal consigliere Marco Lorenzetti (Udc) e quello presentato da Lina Lazzari (Pd), durante la seduta del Consiglio comunale di lunedì 16 giugno. Una seduta incentrata sui problemi della marineria locale, e non solo, alla luce del noto problema del carogasolio.
Il sindaco Gaspari e l’assessore Settimio Capriotti hanno manifestato solidarietà alla protesta dei marinai sambenedettesi e martinsicuresi, definita «civile e matura», riaffermando la volontà di coprire gli oneri finanziari dei marinai e degli armatori per le proteste a Roma e Bruxelles.
Con l’approvazione degli ordini del giorno di Lorenzetti e del gruppo Udc (vedi testo integrale fra i documenti allegati), il Consiglio comunale invita il governo italiano ad abbassare l’Iva sul pescato dal 10 al 4%, come in agricoltura, a valutare ipotesi di modifiche al fermo biologico, per conciliarlo con le esigenze turistico-commerciali, e infine a chiedere all’Unione europea il contenimento del prezzo del carburante. Si impegna inoltre il sindaco a valutare in sede di bilancio e nelle competenti commissioni consiliari la fattibilità di una riduzione dell’Ici sui locali utilizzati nel settore della pesca, e delle tariffe dei diritti d’asta sul pescato al Mercato ittico.
La rosa di temi proposti dalla Lazzari contiene a sua volta la richiesta al Governo e all’Unione europea di un fermo pesca immediato, per 45-50 giornate consecutive dietro indennizzo, l’applicazione dell’Iva come in agricoltura, la riduzione dell’Irap del 50% per le imprese di pesca, la pubblicazione del bando nazionale per la demolizione delle imbarcazioni e la pubblicazione del bando regionale per gli ammodernamenti e la messa in sicurezza delle imbarcazioni.
A livello di enti locali, la Lazzari chiede all’amministrazione comunale di attivarsi per rivedere le tariffe di luce e acqua, ad elaborare progetti di innovazione, a considerare il Parco Marino come possibilità di protezione dell’ambiente e ad interagire con le marinerie dell’altro lato dell’Adriatico per una gestione comune del mare.
Gaspari, nel suo intervento prima della votazione, ha invitato le parti politiche a non fare strumentalizzazioni e a promuovere forme di sostegno in sede di approvazione del bilancio comunale. «Dobbiamo sfruttare un canale importante, rappresentato da Michele Del Zompo, funzionario della Commissione Europea e sambenedettese di nascita, per ottenere finanziamenti Ue».
Il sindaco ha poi ricordato i 150 mila euro stanziati dall’Amministrazione per il mercato al dettaglio al porto, e i 60 mila per il trasferimento in via La Spezia dei commercianti ittici dal mercatino di via Montebello.
I tre consiglieri di Forza Italia Bruno Gabrielli, Giovanni Poli e Andrea Assenti hanno votato contro gli ordini del giorno di Lorenzetti e Lazzari, motivando la scelta con il fatto che non sono state votate le rivendicazioni scritte consegnate dai pescatori.
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Ben trovati dispiace sentire e riproporre tutte cose dette dal Ministro Zaia. Veramente una ripetizione quanto riproposto dai proponenti , proposte gia in corso d'opera del ministro Zaia e comunicate in modo ritengo inequivocabile attraverso tutti gli organi di stampa e televisivi. Hanno scoperto l'Amereica e l'acqua calda inoltre mi sembra che un deputato dell'UDC abbia definito il Ministro una pertsona corretta e molto seria . Il ministro Zaia e' un'uomo della Lega. Peccato per l'amministrazione di Centro sinistra aver perso con il non voto sulle saggie rivendicazioni dei pescatori, QUESTA E' SI UNA VERA NEGATIVITA' DELL'AMMINISTRAZIONE E DEL SIG.… Leggi il resto »