SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Fermo, Porto San Giorgio, Porto Sant’Elpidio, Altidona, Pedaso, Campofilone, Massignano, Cupra Marittima, Grottammare, San Benedetto del Tronto, Martinsicuro e Alba Adriatica. Sono i Comuni interessati dall’Area marina protetta “Parco Marino del Piceno”.

È infatti arrivato il via libera dalla Giunta regionale, che ha espresso parere favorevole sugli schemi di decreto, predisposto dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, al fine di promuovere il recupero dell’area.

«Il parco – spiega l’Assessore all’ambiente Marco Amagliani – rappresenta un sicuro investimento per il rilancio, il potenziamento e la garanzia di un futuro per l’intero sistema produttivo della zona».

La proposta dell’istituzione del Parco risale agli anni Ottanta e tra gli obiettivi vede anche la promozione di nuove occasioni di lavoro e lo sviluppo della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica. L’area marina sarà infatti un laboratorio dove sviluppare sistemi e metodologie per lo sviluppo economico, tecnico e culturale del territorio.

«Fatto non trascurabile – conclude Amagliani – è che il Parco garantirà vie privilegiate per l’accesso ai finanziamenti nazionali e comunitari. Essere Area marina protetta infatti pone l’ente locale e le imprese residenti in una posizione preferenziale rispetto al finanziamento di infrastrutture, viabilità, investimenti produttivi, ristrutturazione dei centri storici e altri interventi».