CONTROGUERRA – Telecamere sulla Bonifica del Tronto nel tratto che rientra nel territorio comunale di Controguerra. L’impianto, ancora in fase di progettazione, sarà costituito da 13 telecamere, di cui alcune posizionate nel centro cittadino e le altre lungo la Bonifica del Tronto, allo scopo di disincentivare la contrattazione sessuale di clienti e prostitute. Attraverso un dispositivo installato nelle auto della Polizia Municipale, infatti, i Vigili potranno visionare in tempo reale le immagini catturate dalle telecamere nel territorio, e quindi intervenire prontamente con delle multe laddove venga disattesa l’ordinanza di divieto di contrattazione sessuale sul territorio comunale. Ad oggi l’ordinanza emessa lo scorso ottobre ha prodotto una cinquantina di multe, che nessuno dei malcapitati ha impugnato con un ricorso.

«La nostra intenzione – ha spiegato il sindaco Mauro Scarpantonio – è di affiancare all’ordinanza il sistema della videosorveglianza, in modo tale da costituire un deterrente per i potenziali clienti e disincentivare la prostituzione sul tratto di Bonifica che rientra nel territorio comunale, o quantomeno di spostarla altrove».

E il primo cittadino sembra aver trovato un escamotage per aggirare anche i vincoli della legge sulla privacy che potrebbero costituire un impedimento alle riprese lungo la strada della Bonifica: «Tecnicamente le telecamere – ha proseguito il primo cittadino – vengono installate al fine di tutelare il patrimonio pubblico, e forniscono solo immagini in diretta, senza l’archiviazione delle stesse in un data base, da cui potrebbero essere riprese ed utilizzate in un secondo momento. Costituiscono quindi un aiuto per i vigili che con i monitor possono osservare contemporaneamente in diretta più punti del territorio ed intervenire prontamente laddove venga riscontrata un’infrazione».

In questi giorni nel centro cittadino si stanno testando alcuni modelli di telecamere che verranno poi utilizzate per l’impianto generale – il cui costo complessivo si aggira sui 50mila euro – attraverso delle installazioni temporanee in alcune vie per verificare il tipo di risoluzione e la qualità delle immagini offerte.