ASCOLI PICENO – Dopo il successo dell’Expo della Scienza 2008, che nello scorso marzo ha portato circa duemila ragazzi nei Musei della Cartiera di Ascoli Piceno e nel Polo di Scienze Sperimentali di Montelparo, l’iniziativa “Le emozioni della scienza” che mira a diffondere la cultura scientifica e l’innovazione didattica nel territorio, continua con “Misteri al Museo 2008”.

A partire dalle ore 21, le stanze della Cartiera Papale e il Polo Sant’Agostino, in contemporanea, si animeranno con strane “presenze” e i piccoli scienziati che partecipano (ultime due classi delle scuole elementari e medie della Provincia) saranno coinvolti in un intreccio narrativo e teatrale che, li porterà a spasso nel tempo, in un’avventurosa scoperta della scienza, sotto la guida di due fantasmi.
Alla Cartiera di Ascoli quello di Antonio Orsini (interpretato da Stefano Tosoni), scienziato e naturalista ascolano, al polo di Montelparo quello di Orazio Valeriani (interpretato da Edoardo Ripani), monaco agostiniano esperto di economia e agricoltura.

I due personaggi storici, aiutati da spiriti-guida (circa trenta ragazzi delle scuole superiori), sono prigionieri di una terribile maledizione che li obbliga a vagare nel mondo dei vivi. Per trovare la pace eterna devono avere la certezza che, a distanza di più di un secolo dalla loro morte, qualcuno continui il loro lavoro.
I piccoli ricercatori dovranno superare una sfida: dimostrarsi veri scienziati. Divisi in squadre e coordinati dagli “spiriti-guida”, affronteranno 8 attività laboratoriali sui temi delle scienze naturali, fisiche e chimiche. Al termine di ogni laboratorio, riceveranno il pezzo di una macchina speciale che, una volta costruita, aprirà una porta del tempo liberando i fantasmi dalla maledizione.

I bambini saranno ospiti delle strutture nel corso della notte e verrà loro offerta la prima colazione. L’evento rappresenta la conclusione di un percorso didattico specifico che ha coinvolto le scuole per tutto l’anno scolastico.
Per la partecipazione è necessaria la prenotazione presso l’assessorato alla Cultura della Provincia di Ascoli Piceno ai numeri 0736/277554-546.