SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’aria a San Benedetto sta cambiando. Sembra che, contrariamente a quanto scritto nei giorni scorsi, la vendita della società da parte della famiglia Tormenti da remota eventualità sia diventata qualcosa di più di una semplice ipotesi.
Il gelo perdurante fra società e comune per la questione stadio, il fatto che Capuano in procinto di passare in rossoblu si stia invece accordando con la Paganese, l’immobilismo sul mercato, “chiacchiere da bar” (come sono state rinominate le trattative riguardanti possibili acquisti) a parte, sarebbero tutti segnali di una quiete che precede la “tempesta”.
Alla tempesta corrisponderebbe la fine della gestione Tormenti, che, seppure piccoli, stavano facendo passi avanti anno dopo anno: ricostruzione del settore giovanile e risanamento del bilancio grazie a investimenti contenuti (forse un po’ troppo) e politica dei giovani.
Si sa chi lascia la strada vecchia per la nuova, sa quel che lascia ma non quel che trova.
In luogo dei Tormenti potrebbe arrivare un presidente innamorato dei colori che investirebbe per riportare la Samb ad alti livelli o il Soldini di turno. Nel dubbio, meglio rimangano i Tormenti.
Lascia un commento
SE I TORMENTI SE NE ANDASSERO E ARRIVASSE IL SOLITO AVVENTURIERO DI TURNO, CREDO CHE, SIA LA MAGGIORANZA IN CONSIGLIO COMUNALE, CHE TUTTI QUELLI CHE HANNO SPARATO A ZERO SUI TORMENTI, DIMENTICANDO CHE CI HANNO SALVATO DA UN ENNESIMO FALLIMENTO E A RICOMINCIARE DA CAPO A GIRARE I CAMPETTI DI PERIFERIA, DOVRANNO RIFLETTERE CHE CHI HA ROVINATO LA SAMB PER L'ENNESIMA VOLTA SARANNO STATI LORO PSEUDO TIFOSI E PRENDERSI LE LORO COLPE. CHE TUTTO LO STADIO RIFLETTA………
Anche io, nonostante faccia parte della categoria dei critici verso i tormenti, vorrei che rimanessero. E' decisivo il fatto che hanno mantenute sempre i conti in ordine e che stiano ricostruendo, piano piano, il settore giovanile. Se ci fate caso gli appunti che facciamo noi critici sono sempre "a costo 0 per loro" ossia abbiamo sempre chiesto di spendere meglio, non di più. Di attuare una politica del dialogo con TUTTE le componenti della tifoseria rossoblu. Di raggiungere certi traguardi sportivi prima di concedergli qualche diritto. NOI MERITIAMO DI PIU' e spero che i tormenti rimangano e che attuino una… Leggi il resto »
nel dubbio,meglio che rimangano persone motivate,capaci di far di nuovo innamorare i nostri tifosi,da molti anni emarginati ad un ruolo di apatia non degna di una piazza e una storia come la nostra.La famiglia tormenti,merita tutta la nostra stima e considerazione,ma i cicli iniziano e finiscono e dobbiamo pensare al futuro con lungimiranza, un pò di ottimismo e la consapevolezza che nel calcio nessuno ti regala niente,ma te lo devi guadagnare sul campo con i risultati,con l'umiltà,con programmazione e con tanta,tanta fortuna.
Se i sig.ri Tormenti fossero veramente stati interessati alla Samb, a riportarla in B, a migliorare il settore giovanile, non avrebbero messo in vendita la società dopo appena due anni solo perché il comune non ha approvato il loro progetto in tempi brevi. Tutti quei metri cubi di cemento andavano comunque valutati e il pronunciamento dei tecnici non poteva avvenire in tempi brevi. Secondo me è stata solo una scusa, perché per il bene della Samb le due parti in causa avrebbero potuto trovare altre soluzioni. A questo punto pare che quanto fatto di buono era solo strumentale alla concessione… Leggi il resto »
Ero sempre pro-Tormenti ma adesso è ora di finirla con questo teatrino. Secondo me i fratelli di Martinsicuro hanno fatto i conti in tasca ed hanno convenuto di vendere la Samb accampando la scusa dello stadio. 1 – Loro in realtà puntavano ai play off (obiettivo minimo) con un budget contenuto e fallendo clamorosamente (plau out evitati grazie al Lanciano) si sono resi conto di non poter mantenere la promessa (serie B in 3-5 anni) con spese basse ma occorre cacciare un pò di soldi 2 – allora hanno accampato la scusa dello stadio ben sapendo che il loro ridicolo… Leggi il resto »
Per il pres e con tutto il rispetto per le sue opinioni
Secondo me il primo a dover riflettere sei te, visto che i Tormenti se vanno via lo fanno perchè non hanno potuto proseguire nel loro mega progetto dello stadio e non certo per quattro critiche.
Per cortesia non hanno subito neanche una contestazione con un campionato vergognoso.
In quanto al solito avventuriero che dovesse giungere a sbt sarebbero i tormenti a farlo arrivare assumendosene di fatto la responsabilità.
Forse è buona norma pensare prima di parlare oltre che riflettere.
…e intanto non abbiamo una squadra…gli altri non dormono mica.
CARO PRESIDENTE PERCHE' LASCIARE PROPRIO SUL PIU BELLO? UNA BUONA BASE SU CUI RIPARTIRE CE' TRE QUATTRO AQUISTI DI VALORE E IL PROSSIMO CAMPIONATO POSSIAMO PUNTARE AL VERTICE, IO HO FIDUCIA NEL VOSTRO OPERATO, E SONO CONVINTO CHE LA VOSTRA POLITICA SOCIETARIA PRIMA O POI DARA' I SUOI FRUTTI.
Non pensavo che alcune riflessioni su queste pagine (lette ed interpretate in modo distorto da qualcuno) avessero addirittura il potere di costringere i Tormenti a vendere la società! Secondo il pres sono questi "pseudo tifosi" (fra i quali evidentemente il sottoscritto) ha rovinare la Samb! Io, in ogni mio post, mi sforzo di essere equilibrato sottolineando i meriti dei Tormenti ma non esimendomi da fare delle osservazioni su basi oggettive. Un es, per tutte: i calciatori portati da Nucifora a gennaio sono stati del tutto ininfluenti alla causa rossoblu (l'unico che ha fatto intravvedere qualcosa è stato Vicentini). Sono i… Leggi il resto »
X LP 73, CHE CERTAMENTE SARA’ L’ANNO DI NASCITA , RISPETTO A AL SOTTOSCRITTO NE DEVI DA2 MAGNA DE MACCARO2 PRIMA DI PARLARE, MI PERMETTO DI FARTI OSSERVARE CHE I TORMENTI NON SE NE VANNO COSI’ PER CASO , MA SONO STATI MESSI IN CONDIZIONE DI FARLO……..CONOSCI I PROJET FINANCING ( VEDI TERAMO PER LO STADIO E CENTRO COMMERCIALE).
Per "il pres" ti chiedo di aprire gli occhi. Guarda che fine ha fatto il Teramo! Malavolta una volta ottenuto quello che voleva se l'è svignata!! Stiamo parlando di squadra di calcio dove si vive per amore e passione e non di agenzia immobiliare che si vive di profitto economico. Se lei e i Tormenti pensate questo è meglio che lasciate perdere lo sport.
Il paragone con Malavolta al Teramo non è applicabile. Il Teramo è in questa situazione in quanto il presidente Malavolta, non se la sta passando molto bene sotto il profilo della salute (per usare un eufemismo), ed idem per il padre.
Sono d'accordo con la prima parte di quanto dice il pres, nel senso che non sarà facile trovare un nuovo presidente che non sia un avventuriero, ma credo che sia giusto anche quello che dice LP73 che i Tormenti non se ne vanno certo per critiche che gli sono state fatte.
Forse qualcuno gli ha prospettato qualcosa che poi si è rivelato irrealizzabile.
Di sicuro hanno il grande merito di aver risassestato le finanza della Samb.
per il pres: forse hai le idee confuse perchè nel primo messaggio additavi la responsabilità anche ai tifosi "criticoni", mentre nel secondo parli di project financig.
Mi spiace ma l'eta non è sinonimo necessariamente di saggezza. dico solo e penso dovresti avere almeno l'umiltà di riconoscerlo visto che tutti te lo stanno dicendo che le critiche rivolte civilmente dai tifosi non centrano niente con il presunto disimpegno dei tormenti.
Se i Tormenti se ne andassero per le critiche o per la semi-bocciatura, in prima istanza, dei loro megalomani progetti, dimostrerebbero di essere tutto fuorchè gli abili affaristi che tutti credono. E siccome sappiamo tutti quanti che i tre fratelli di Martinsicuro non sono certo degli sprovveduti in materia commerciale, credo sia abbastanza palese che chi vuol mischiare le carte puntando il dito contro i "critici" fa un buco nell'acqua in partenza. Se si è arrivati a questo punto vuol dire che la missione dei Tormenti è finita e lo hanno detto loro stessi in maniera anche abbastanza esplicita cercando… Leggi il resto »
Il ricatto sullo stadio e alcuni comportamenti verso la tifoseria non mi sono andati proprio giù. Va bene che oggi il calcio è un'azienda e che loro sono i proprietari ma hanno promesso una squadra competitiva per fare 2mila abbonamenti e non sono stati capaci di dire che hanno sbagliato neanche a campionato finito.
Sul discorso vendita credo che sia nei loro interessi vendere alle persone "giuste". In caso contrario loro sanno che San Benedetto non li perdonerebbe e dovrebbero andare a nascondersi all'estero.
Potete dire quello ke volete ognuno con la propria idea,facendo anke paragoni con il passato che sono attendibili a mio avviso.La verità è che i Tormenti non hanno intaenzione di fare i presidenti della Samb,ma dove si è visto mai che i tifosi non possono (contestare),la propria squadra per altro in maniera civile,o prima i lavori allo stadio e poi la squadra!!!! A me queste sembrano delle scuse banali,per loro la Samb deve essere gestito solo come un affare lo volete capire o no? Le cose non fatte con il cuore escono sempre male…….Noi vorremmo di più perkè siamo innamorati… Leggi il resto »