In vista delle prossime elezioni amministrative della primavera 2009, che chiameranno anche i cittadini di Offida al rinnovo del consiglio comunale della città, entra nel merito il coordinatore del Pd Claudio Sibillini.

«Siamo certi – dichiara Sibillini – che il progetto di “Offida, solidarietà e democrazia” debba sapersi rinnovare nelle forme ed attraverso un’impostazione di ampio respiro partendo dalle alleanze che negli ultimi anni hanno garantito un governo della città vicino agli offidani. E’ nostro interesse e negli interessi dei cittadini rilanciare e ulteriormente rafforzare il rapporto tra il PD, il partito della Rifondazione Comunista ed il PdcI che attualmente hanno la responsabilità di amministrare il nostro comune, aprendo con forza a rappresentanze della società civile».

«Non credo – aggiunge il coordinatore Pd – che sia opportuno allargare a maggioranze diverse o ad partiti che fino a ieri si collocavano organicamente nell’area di centrodestra. Dobbiamo subito avviare una pianificazione del lavoro che ci consentirà di presentarci in modo chiaro ai cittadini come l’unica opportunità di crescita e stabilità per Offida. Parallelamente l’amministrazione uscente deve concentrarsi, come sta già facendo, nel realizzare quelle parti del programma amministrativo più cogenti di cui la cittadina ha bisogno».

«Mi auguro – conclude Sibillini – che dentro questa cornice possa ritrovarsi anche il Partito Socialista di Offida. Siamo pronti a discutere sui programmi in modo incondizionato affinché su di essi si concretizzi un rilancio ancora più coeso dell’alleanza di “Offida, solidarietà e democrazia” ma, come più volte abbiamo ribadito noi e i partiti della sinistra radicale, siamo contrari ad accordi che garantiscano esclusivamente posti e ruoli di rappresentanza se non quelli deliberati dai cittadini attraverso l’esercizio al voto. Dentro a questo ragionamento che tutti riaffermiamo mi auguro che anche i socialisti convengano in modo incondizionato».