SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Gli operai della Foodinvest non vogliono abbassare la guardia, in un momento ancora delicato dal punto di vista societario e dal punto di vista dell’occupazione. In una nota affermano che «non ci lasciamo andare a facili entusiasmi. Noi operai e tutti coloro che ci sostengono in questa lotta atipica ed estenuante siamo consapevoli che c’è ancora molto da definire. Se è vero che l’industriale Alessandro Pignoletti ha preso visione dello stabilimento dopo la firma del contratto d’affitto con la Malavolta Corporate, tuttavia mancano ancora dei passaggi, oltre alla pronuncia del giudice Calvaresi. Il vescovo Gestori, che già ci aveva dato la sua solidarietà con una visita ed una lettera di rara bellezza, ha manifestato il suo desiderio di incontrarci perché la sua presenza possa essere di conforto e speranza, per la definizione a breve di questa intricata vicenda».
Il vescovo sarà in via Verbania domenica pomeriggio alle 16. Gli operai affermano che sarà un momento di riflessione sulle vicende liete di alcuni di loro, ovvero la nascita del figlio di un dipendente e il felice esito dell’operazione chirurgica di un familiare.