GROTTAMMARE – Di sottopassi al mondo ce ne sono tantissimi più o meno curati, più o meno esteticamente belli. Quello che da piazza Carducci introduce sul lungomare di Grottammare è sicuramente il più brutto, il più trascurato, il più pericoloso. Nulla a che vedere con i sottopassi della zona centrale grottammarese, per esempio.
Il più brutto perché assolutamente disomogeneo con strade a livelli differenti, da mettersi le mani davanti agli occhi per quanto è oscena la visione, un biglietto da visita orrendo per i turisti.
Il più trascurato perchè la sua conformazione, specialmente nella parte a cunetta, non permette una facile pulizia di cartacce e altro.
Il più pericoloso perché ampiamente dimostrato dall’incidente mortale avvenuto qualche mese fa sul sottopasso di via mare a Porto d’Ascoli: lì, e sul sottopasso a fianco del Cinema delle Palme, le barriere che separano i pedoni dalla strada sono state alzate e messe a norma. Non vorrei che servisse un altro incidente per porvi riparo. Non si dica che ci sono problemi irrisolvibili, che è compito delle Ferrovie dello Stato o altro; le stesse cose si dicevano del pontelungo di via Carducci a San Benedetto…
La struttura va rifatta e basta. Abbiamo aspettato le elezioni prima di sollevare il problema per evitare strumentalizzazioni, adesso non ci fermiamo più nella speranza che le nostre insistenze vengano esaudite prima di una nuova… campagna elettorale.