SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «La Piazza di San Pio X? Sono pessimista»: Umberto Virgili, presidente del Comitato di Quartiere Marina di Sotto, non usa mezze parole per definire la situazione relativa alla piazza che non c’è, che, dopo il sequestro dei documenti da parte dei Carabinieri (a seguito dell’esposto presentato dal consigliere comunale di Forza Italia, Bruno Gabrielli), rischia di essere ancora più complicata.

«Noi chiediamo da tempo di giungere ad una perequazione urbanistica – continua Virgili – come il sindaco Gaspari ci aveva promesso in campagna elettorale e nel primo anno del suo mandato. Ma quando, durante le Cresime e le Prime Comunioni, ho chiesto la possibilità di sfruttare l’area adesso incolta davanti alla Chiesa, ci sono stati problemi ad ottenerla».

«Se ci sedessimo ad un tavolo con la Sipa e Bollettini, i proprietari dell’area, arriveremmo velocemente ad una soluzione» spiega Virgili, che aggiunge: «Purtroppo però il sindaco Gaspari sta cercando di inserire la nuova piazza nel contesto del Piano regolatore, che rientra nella riqualificazione complessiva del quartiere. In questo caso, però, occorre accordarsi con oltre 14 diversi proprietari: la cosa diventa impossibile. Per questo, ribadisco il mio assoluto pessimismo». «Secondo me, però, anche Gabrielli ha sbagliato – conclude il presidente del quartiere Marina di Sotto – perché in questo modo i tempi si allungheranno ulteriormente».