SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Avrà cadenza settimanale il ciclo di proiezioni indetto dalla Fondazione Libero Bizzarri. Il primo appuntamento con “Immagini inattese – I venerdì del Bizzarri” è fissato per il 23 maggio, ore 17,30, con la proiezione di “L’ultima sequenza” di Mario Sesti, e di “La tivù di Fellini” a cura di Tatti Sanguinati, presso la sede della fondazione, in via Gronchi a Porto d’Ascoli.

“L’ultima sequenza” nasce da un’idea del critico Mario Sesti dopo aver ritrovato in casa del critico americano Gideon Bachman 3 mila fotografie sul set di “Otto e mezzo”, e svariate registrazioni audio di Federico Fellini. La prima parte del filmato è il montaggio delle foto con la voce del maestro, mentre nella seconda parte Sesti investiga sul finale scomparso del film del ’63, attraverso interviste a costumisti, attori e attrici. C’è chi ricorda, chi giura che c’era, ma non ricorda. Tatti legge brani dal progetto incompiuto di Fellini: “Il viaggio di G. Mastorina”.

“La Tv di Fellini” si compone di spezzoni di televisione realizzati in tre giorni da Fellini all’inizio della lavorazione di “Ginger e Fred”. Tatti Sanguinetti ne ha curato l’edizione, in cui si passa dalle televendite ai talk show, e si intravede e sente il maestro Fellini.

Per informazioni: tel. 0735.753334; email info@fondazionebizzarri.org e sito internet www.fondazionebizzarri.org