RIPATRANSONE – Cosa fare il venerdì, d’estate? Semplice: un salto a Ripatransone. Perché la proposta dell’amministrazione comunale, assieme alla Croce Azzurra di Francesco Massi e al Museo della Civiltà Contadina ed Artigiana, rappresentato da Nazzareno Vespasiani, è di quelle che allettano: tutti i venerdì di luglio e agosto (4, 11, 18 e 25 luglio, 1 e 8 agosto), si svolgerà nel centro storico ripano il Mercatino enogastronomico “di cotte e di crude”.
«Vogliamo fare di Ripatransone la capitale dell’enogastronomia e dei prodotti tipici» spiega Massi, ideatore del progetto che funge come una sorta di prosecuzione del “puzzle enogastronomico”, che si svolge nel periodo ferragostano. Nel centro cittadino, a partire dal tardo pomeriggio, verranno posizionati stand con prodotti tipici locali, ma anche di venditori ambulanti di altre regioni (Abruzzo e Umbria, ad esempio: c’è anche una ipotesi di realizzare un gemellaggio con Norcia); il tutto, con prezzi popolari, dando così la possibilità non solo di assaggiare le prelibatezze della nostra terra, ma anche di acquistare “souvenir” enogastronomici tipici.
E’ prevista la partecipazione di tutti gli esercenti dei prodotti alimentari di Ripatransone, dei numerosi produttori di miele, formaggio, ortaggi, frutta e verdura, delle macellerie. Saranno invitati tutti gli ambulanti del centro Italia che vendono prodotti alimentari (cotti e crudi), numerose saranno le specialità e le rarità; negli scantinati del centro storico, appositamente restaurati, saranno organizzati dei punti vendita e di assaggio da parte dei molteplici produttori di vino.
Le serate saranno allietate anche con spettacoli di artisti di strada, mentre nel giardino Monterone verrà creato uno spazio per i bambini fino ai 12 anni; l’amministrazione comunale darà il via agli appuntamenti con un aperitivo beneaugurante, ogni venerdì.
«Siamo aperti alla collaborazione anche delle altre associazioni ripane» dice Massi, mentre Vespasiani del Museo della Civiltà Contadina e Artigiana afferma che «per noi è importante questa manifestazione, per far riscoprire le vecchie tradizioni della nostra terra: tante saranno le botteghe artigiane con i mestieri di una volta che verranno allestite il venerdì sera, così come “l’angolo della vergara” dove sarà possibile riproporre tipiche e popolari».
Altre idee sono in fase di realizzazione, come, ad esempio, quella di cambiare, durante il mercatino, nome alle vie e alle piazze del centro storico (così che Piazza Matteotti diventerebbe, ad esempio, Piazza dei Vincisgrassi); inoltre, si sta cercando di collaborare con gli alberghi della Riviera, per organizzare delle visite guidate; saranno previsti anche bus navetta.
«Per quattro venerdì inoltre» aggiunge l’assessore al Turismo Remo Bruni «a questo evento si aggiungerà anche la “Passatella”, già proposta un anno fa: tutte le cantine ripane saranno presenti nel centro storico e con l’acquisto di un coupon di costo limitato sarà possibile assaggiare tutti i vini prodotti a Ripatransone».
Interessanti inoltre le soluzioni per allietare la serata (oltre che i balli e le musiche): il sindaco consegnerà i premi al turista che viene da più lontano, a Miss e Mister Porcello (l’uomo e la donna che pesano di più, l’estrazione a sorte di 50 chili di prodotti alimentari. Ogni venerdì i musei e i luoghi storici resteranno aperti.
Per i potenziali partecipanti, è possibile presentare domanda scritta che può essere scaricata nel sito internet del Comune di Ripatransone, www.comune.ripatransone.ap.it.
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