SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il primo mattone della bretella Santa Lucia-Ponterotto è di carta. Si tratta del progetto preliminare realizzato dall’ingegner Francesco Canestrari. Ora servirà la carta verde, cioè il denaro: costerà venti milioni di euro, finanziati dai fondi europei per le aree sotto utilizzate. Saranno stanziati entro l’anno? Le istituzioni lo sperano.
Il progetto preliminare è stato pagato dalla Carisap: centomila euro per dare manforte alla richiesta di finanziamenti per l’opera, progettata dal docente dell’Università Politecnica delle Marche in collaborazione con il settore Urbanistica del Comune.
Presentando lo studio del tracciato e lo studio economico sui costi, Canestrari ha illustrato queste linee guida: «Delle tre ipotesi studiate, la più economica è stata anche scelta come la più funzionale. Sarà un’infrastruttura moderna, non impattante, senza piloni in cemento armato. Prevede una galleria sotto il monte della Croce lunga 380 metri, mentre la lunghezza totale è di 1800 metri. Sfrutteremo un territorio già urbanizzato, rimanendo paralleli dove possibile all’autostrada, tenendo cura dell’impatto visivo e ambientale, basandoci su studi geologici già fatti in passato».
I costi, dunque: fra espropri, Iva, costruzione, l’ipotesi papabile prevede una spesa totale di 20 milioni e lavori per due o tre anni. Le altre due ipotesi scartate prevedevano spese fra i 27 e i 29 milioni, perchè prevedevano una galleria più lunga.
Il tracciato prevede una rotatoria nei pressi della cosidetta “incompiuta”, dove si ferma il tracciato della bretella; un sovrappasso su via Sicilia, una rotatoria in via Carnia dopo il tunnel del monte della Croce, un viadotto sul fosso degli Zingari, due rotatorie in zona Ponterotto. Per ridurre l’impatto visivo, il tratto rilevato in via Sicilia verrà “coperto” con la tecnologia della terra armata.
I FONDI Dopo le ultime decisioni della Regione Marche nella ripartizione dei fondi Fas, la nuova Provincia di Ascoli potrà avere fondi per la metropolitana di superficie ma non per la bretella. Ma è in via di definizione un accordo di programma quadro con il ministero dello Sviluppo Economico, che assicurerebbe una quota di fondi Fas gestiti dal ministero stesso per la realizzazione di un polo logistico integrato nel sud delle Marche.
Con questi fondi si potrà finanziare la bretella collinare. Il presidente della Provincia Massimo Rossi e il sindaco Giovanni Gaspari sono ottimisti: «Dal 2009 questi fondi potranno essere disponibili».
Il presidente della Carisap Domenico Malavolta e il direttore generale Daniele Mazza rivendicano l’attenzione allo sviluppo del territorio da parte del loro istituto di credito: «Speriamo che le istituzioni mettano il massimo del loro impegno, la bretella è essenziale per risolvere i grossi problemi di traffico interno a San Benedetto (secondo gli studi 100 mila veicoli al giorno, 23 mila solo sulla statale 16, ndr). Il progetto ci piace molto, se ci saranno i fondi il tracciato potrebbe essere esteso fino a Grottammare».
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E' proprio vero se non ci fosse la CARISAP non si potrebbe fare nulla.
Senza i SUOI provvidenziali interventi finanziari niente Bretella e niente ex Ballarin MA NIENTE TANTE ALTRE BELLE COSE.
I politici decidono e la CARISAP paga.
GRAZIE MILLE DA NOI TUTTI CITTADINI. VIVA LA CARISAP.
QUANTI SOLDI SPERPERATI, MA IL SIG. CANESTRARI SI STA RENDENDO CONTO DOVE FA PASSARE QUESTA BRETELLA , CI SONO PERCOSSI MENO COSTOSI DA PRENDERE IN CONSIDERAZIONE( MA QUI SI SA CHE CHI DIRIGE NON E' LUI MA E' TUTTA UNA QUESTIONE D'INTERESSI E NON ANDIAMO OLTRE)E SENZA SALITE E SENZA DANNI A CHI HA FATTO SACRIFICI PER COSTRUIRCI UN POSTO DI CASA ,
QUALCUNO MI SPIEGA A COSA SERVE?
CIOE' NON RISOLVE IL TRAFFICO SS16 SE NON NEL BREVE TRATTO DA S.LUCIA ALL'OSPEDALE.
E PER FARE QUESTO SI SPENDONO 20 MILIONI
IO DICO CHE ABBIAMO PERSO IL SENNO, CON 20 MILIONI ABBIAMO BEN ALTRE COSE DA FARE PER LA NOSTRA CARA CITTà
Sono già intervenuto molte volte su questo argomento: per qualsiasi operazione ecomonica, occorre rapportare i costi ai benefici. Qui il beneficio è lo spostamento di una quota irrisoria del traffico della SS16, nei circa 2 chilometri che vanno da Ragnola all'Albula, soltanto per chi ha intenzione di raggiungere, da sud, la zona industriale di Acquaviva, e viceversa; poniamo il 10% del traffico complessivo (Canestrari dovrebbe avere dati di stima migliori). I costi sono: – i 20 milioni di euro – lo sventramento di una collina; – la trasformazione di un'altra fetta di San Benedetto, al momento residenziale (Santa Lucia e… Leggi il resto »
Non posso che trovarmi d'accordo con Flammini.
Non c'è altro da aggiungere.
ci sono signori che hanno speculato comprando a quattro soldi terreni diventati edificabili , dove doveva passare questa bretella , adesso ridono perche' sono riusciti nel loro intento a farspostare questo percorso, il sig. Canestrari prima di redigere un percorso si deve informare bene , cosi' è troppo semplice, sig. Canestrari ,si metta nei panni dei cittadini che hanno sufdato una vita per comprarsi una casa inquella zona residenziale e si affaccia alla finestra invece di vedere il mare si vede un via vai di macchine. E poi sono d'accordo con il sig. flammini, ha pienamente ragione. sig. Canestrari vada… Leggi il resto »
IL SIG. CANESTRARI NON HA CAPITO NIENTE DI QUESTO TRACCIATO,SIG. SINDACO SENTA IL PARERE DI ALTRI INGEGNERI O ARCHITETTI DEL POSTO , CI SONO VARIE SOLUZIONI, PURTROPPO LA COLPA E’ SEMPRE DELLA POLITICA E DELLA CONVENIENZA.
Scusatemi è l'ingegnere CANESTRARI candidato e impegnato in politica con il centro destra ??.
L’ing CANESTRARI è uno dei massimi esponenti in viabilità, sicuramente avra le giuste situazioni per aver fatto quel tracciato .
Quanto si vuole realizzare lo si andra ad incominciare entro il 2010. In quell’anno si poserà la prima pietra con la presentazione del progetto. ammeno che non ci siano ricorsi ed allora slitterà al 2020.
Scusate ma volete vivere nell'Imobilismo? A Parte il fatto che l'Ing. Canestrari oltre ad essere un qualificato ingegnere è anche uno stimatissimo professore presso l'Università Politecnica delle Marche (insomma non è l'ultimo arrivato…) poi come potete pensare di rislvere il problema del traffico a San Benedetto? Di potenziare il servizio publico non se ne parla, nuove strade non se ne possono fare (a parte la bretella), a meno che non vogliamo mettere un ecopass non si vedono altre soluzioni percorribili. Poi secondo me non è vero che coinvolge una parte marginale del traffico perchè se si devia sulla bretetella tutto… Leggi il resto »
Secondo me è un lavoro che va fatto! 20 milioni non sono affatto un'enormità per un lavoro del genere e comunque non li otterremmo per fare chi sa quali fantomatiche cose (o ci vengono dati per questo lavoro o niente)… Intanto si comincia per finire al ponterotto; lo so non è molto, ma l'obiettivo è arrivare a grottammare e risolvere il problema statale una volta pe tutte. Vi faccio notare che la statale passa per il centro cittadino e chi si lamenta per la collina è un ipocrita che: 1- ha costruito casa dove forse non si poteva tanto, grazie… Leggi il resto »
Caro Alessandro, non ci siamo proprio. Primo: non si contestano le capacità di Canestrari, che tra l’altro ho conosciuto e del quale, anni fa, lessi bene la documentazione sul traffico che potrebbe spostarsi dalla Ss16 alla bretella. Probabilmente riuscirò a recuperare qualche dato nei prossimi giorni. Io ipotizzo che nel tratto Albula-Ragnola, il traffico verso Acquaviva Picena sia attorno al 10% del totale (forse anche meno). Credo siano due chilometri, al massimo tre. Ricordo che nello studio di Canestrari si ipotizzavano le riduzioni di emissione di inquinanti – forse, anche di rumori – dovuti alla nuova “bretella”. Attenzione: questi venivano… Leggi il resto »
Signor Flamini, mi riferivo a chi dice di trovare latre soluzioni presso altri ingegneri.
Comunque capisco il suo ragionamento ed effettivamente 20 mln per spostare il 10% del traffico è tanto ma non giustifica il non far niente e lasciare che tutto così come sta.
FLAMMINI.
del tuo articolo ne prendo il 110 %, lo faccio mio.
Un dato: chi deve andare andare ad Acquaviva Picena fa molto prima se passa per Santa Lucia.
Chi deve andare all’ospedale da Porto d’Ascoli fa prima se sceglie la statale, e non salirebbe mai su quella bretella.
Questo dato di fatto è incontrovertibile, provato da tantissime situazioni, compresa la riapertura dello svincolo di S. Lucia.
Il fine di portare una strada sino al porto?
Per i figli dei miei figli, quindi pronipoti…
Caro Flammini, sono sostanzialmente d'accordo con le sue proposte e se fossi il sindaco le farei a partire da domani a prescindere da quanto possano costare però il problema statale esisiste soprattutto per quelle famiglie costrette a vivere lungo questa strada a 3 metri dal passaggio, oltre che di auto, anche di TIR e camion. La bretella non è il massimo ma se riuscissimo a spostare il problema in un altro posto, potremmo essere più lungimiranti di chi ci ha preceduto e creare una zona di rispetto in cui non sarà possibile costruire abitazioni in modo da non ritrovarci fra… Leggi il resto »
Secondo me il problema del traffico è primario, se non si hanno le infrastrutture non si va da nessuna parte. Secondo me è inutile riempire di bici elettriche, perchè non facciamo un bel servizio di bus navetta per i lavoratori della zona di Porto Grande? visto che quando si passa le macchine ingombranti hanno sempre e solo un passeggero… Per andare a Martinsicuro c'è una sola strada, per andare nel quartiere Agraria ci si mette mezz'ora dal McDonald's verso le 19 è possibile? C'è quell'inutile littorina che per un passaggio di 30 sec. tiene in fila le auto per svariati… Leggi il resto »
Io invece sono in completo disaccordo, per una volta, con le valutazioni di Flammini. Parlo anche da interessato, perchè non faccio mistero di abitare nel punto più trafficato di s. benedetto, cioè all'incrocio tra l'albula e la statale. Non mi illudo affatto che questa opera possa sgombrare completamente il traffico di camion e veicoli dalle mie finestre, anzi. Ma mi sforzo di fare un ragionameno un pò più ampio e non completamente egoistico. Chiunque di voi può piazzarsi sul ponte dell'albula e guardare quello che succede: non tanto nelle ore di punta, dov'è piuttosto ovvio che la coda ci sia… Leggi il resto »
Secondo me quest' opera avrebbe senso solo se arriva fino a Grottammare… ma non voglio nemmeno immaginare i costi, e poi non so dove passerebbe sopra a zona ascolani …
Già ha detto bene Flammini.. ci sarebbero tante cose semplici, quasi ovvie da fare con 20 milioni di euro a sbt… però come è stato detto bisogna "pensarle" certe cose… bisogna pensare a un' idea di città.. cioè la cosa su cui non hanno pensato le nostre amministrazioni…
Certo è che con una strada in più FUORI si potrebbe incominciare a liberare dalle macchine una strada DENTRO..
Facciamo così: cercheremo di capire la percentuale di traffico che da Ragnola arriva ad Acquaviva, in base agli studi condotti. Come Ventura, avrei una valutazione diversa se la strada fungesse da vera circonvallazione, arrivando a Grottammare (non ho idea di come, però).
Preciso: quelle "idee" sono soprattutto provocazioni, non sto scrivendo progetti! Anche perché non credo che nessuno dà 20 milioni per acquistare bici elettriche. Ma perché, non c'è?
Saluti
Visto che anche io non sono un progettista, lancio provocazioni anch' io: me se si fa la bretella, bisognerebbe approfittare per rivedere seriemente la viabilità est ovest lungo l' albula: stringendo l' argine del fiume ci sarebbero ai lati due strade piu larghe, che danno la possibilità di ampliare il marciapiede( piu spazio ai pedoni), lasciando lo spazio quindi anche per una pista ciclabile che segua quest' asse ( magari fino a ponte rotto) e forse rendendo più possibile la realizzazione delle rotonde, non solo sul pontino della nazionale ma anche su quello di viale de gasperi… Poi mi sembra… Leggi il resto »
Se non erro quel numero di veicoli fu quantificato in circa 8000 su 25000, quindi circa il 30%.
Carissimo Daniele. mi domando ma hai visto il progetto?
Vedi il progetto dell’ing. Ruffini, che ho avuto in mano, era un sogno irrealizzabile pensato da un grandissimo spettatore della città.
Ora si stravolge il senso di quel progetto.
io penso che voi non avete la cognizione dei costi o pensate a babbo natale.
Oggi a San Benedetto si parla di miliardi come bruscolini.
Per una volta sono d'accordo con Primavera, in particolare quando parla di CONTEMPORANEITA' di interventi. Infine trovo geniale l'intervento di ventura che propone un uso multifunzionale dell'alveo dell'albula. Io penso che mettendo in pratica queste idee SBT sarebbe MIGLIORE.
PS. Ai professionisti del NO voglio fare una semplice domanda: se siete contro alla bretella come mai non chiedete di eliminare la sopraelevata?
Sono d'accordissimo con Daniele Primavera e mi piace l'idea di Ventura (realizzabile? Penso di si, considerata la misera portata dell'Albula e la tecnologia moderna – a Parigi ci sono strade che corrono praticamente al livello della Senna). Ho l'impressione, a volte, che i principali oppositori di questa bretella siano quelli che abitano nella zona del tracciato…. E poi mi metto nei panni di quei poveretti che abitano lungo la nazionale…….. In quanto al rapporto costi-benefici, all'impatto ambientale e alle alternative ecologiche proposte, che vi devo dire? Sarà come dite voi. Io constato solo che la nostra città, dal punto di… Leggi il resto »
Caro Sbt, io non sono un professionista del no; ma neanche del sì. Io dico che se ci fosse una circonvallazione che togliesse tutto il traffico dalla Statale, nessuno si potrebbe opporre. Questa operazione, invece, rischia di essere anti-economica e poco efficace. So che ci sono dati e studi, cercheremo di pubblicarli, anche se non so fino a che punto siano dettagliati. Non critico amministratori che riuscissero a portare a San Benedetto tanti fondi comunitari; mi dispiace che altrettanti non vengano impiegati in altre direzioni. Mai. L’importante, bretella sì o no, è capire una cosa: le nostre città sono come… Leggi il resto »
Vogliono fare il collegamento, vogliono fare le rotatorie, vogliono , vogliono , POI dal ponte dell’albula per chi va in zona ponterotto per fare 1000 metri impiegano 5 minuti. Sempre da quel ponte per andare in viale De Gasperi ce ne impiegano 3. I parcheggi non ci sono, la viabilità fa acqua da tutte le parti , l’albula di acqua ne porta 3 volte in un anno, ma…per l’albula “COPERTO”, di progetti SERI non si scuce una virgola. per la rotatoria dell’Ospedale bocche e mani murate Eppure con i soldi che stanno spendendo per lo stadio, un’altra corsia di via… Leggi il resto »
Tranquilli cari concittadini, anche stavolta si è parlato solo di progetto. Se infatti leggete bene l'articolo non c'è nessuna data di inizio lavori ma solo un laconico: "i fondi non saranno disponibili prima del 2009." Il che vuol dire in realtà: "state buoni fino alla fine del 2009, poi vi racconteremo un altro capitolo della telenovela SOGNI DI BRETELLA". A conferma del mio sarcasmo, rispolvero la penultima puntata: durante la campagna elettorale si disse che la bretella sarebbe arrivata fino al porto. Invece adesso si torna a un progetto di taglio più classico, con l'eventualità di un'estensione fino a Grottammere.… Leggi il resto »
ILLUMINATO
SIAMO IN TANTI A PENSARLA COME LA PENSI TU.
IL PROBLEMA E' .. I PROGETTI , LE VERIFICHE , LE COMMISSIONI, I CALCOLI "costano ".
MA SINO AD OGGI QUANTO CI E' COSTATO ??
VORREMO CONOSCERE LE CIFRE, CHE SICURAMENTE NON AVREMO "MAI".
GIUSTO ??
Abito sulla statale e di traffico pesante non ce n'è molto (alcuni, inoltre, devono passare per scaricare a SBT, quindi la bretella gli farebbe un baffo), anzi, per i TIR è anche molto poco conveniente passarci e questo lo dico da dipendente in un'azienda di trasporti. Non vorrete mica chiamare traffico pesante i furgoni? La nostra città "gode" di un simile traffico perché si è incartata urbanisticamente con quartieri dormitorio e centri commerciali e di servizi (non sono pochi che trasferiscono i propri uffici presso i centri commerciali o in appositi centri). Stiamo accentrando tutto. Perché non proviamo a disincartarci… Leggi il resto »
Caro Marucci, faccio fatica a persare che lei abiti lungo la statale. Come si fa a dire che non c'è il traffico pesante? Forse si è talmente abituato che non se ne rende conto. Certo durante il giorno il fenomeno non c'è, ma dopo le 20 fino all'1-2 e dalle 5 alle 9 di mattina è un continuo passaggio di TIR e camion (no furgoni!). Poi che la bretella piaccia o no agli autotrasportatori non è un problema (parlo però di una bretella che arrivi fino a Grottammare). Una volta data loro un'alternativa all'autostrada gli si impedisce di passare sulla… Leggi il resto »