MARTINSICURO – Domani sera, giovedì 15 maggio, è stato convocato il Consiglio Comunale, rimandato lo scorso lunedì per mancanza del numero legale dei consiglieri di maggioranza. A tal proposito il gruppo consiliare di Città Attiva esterna la propria disapprovazione su quanto accaduto.

«Se è vero che i sogni muoiono all’alba – si legge in una nota – parimenti i nodi vengono sempre al pettine di lunedì. A questa regola non scritta non si è sottratta la maggioranza che guida il nostro Comune, senza una rotta credibile. E’ stato soltanto per effetto di una segnalazione del nostro Gruppo Consiliare, infatti, che notoriamente legge gli atti con un’attenzione di gran lunga superiore alla propria missione istituzionale, che gli uffici preposti si sono avveduti della mancanza del parere della Soprintendenza per i Beni Ambientali della Regione Abruzzo necessario per l’approvazione definitiva del Piano Demaniale Marittimo Comunale».

«Città Attiva – prosegue il comunicato – si vede costretta a rimarcare per l’ennesima volta la superficialità con cui l’esecutivo attuale affronta tutte le questioni, da quella più semplice a quella più elaborata e tecnicamente rilevante per lo sviluppo della nostra città. Sappiamo bene, d’altra parte, che un Consiglio Comunale che scivola alla seconda convocazione non è la fine del mondo; ma quello che sconcerta è, soprattutto, la non curanza e la mancanza di rispetto per quei cittadini che, numerosi, si sono ritrovati nei pressi della Sala Consiliare intorno alle 20.30 di lunedì senza alcun tipo di avviso sul rinvio della massima assise civica».

«Città Attiva – concludono i consiglieri – ritiene che l’atteggiamento della maggioranza sia lontano anni luce dalle aspettative di partecipazione dei cittadini, ma è altrettanto consapevole che l’immobilismo e la povertà di idee di cui è depositaria, abbiano una profondità molto marcata e possano generare nel breve periodo non soltanto una disaffezione per il dibattito politico, ma anche nei confronti della Città medesima».