SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un importante appuntamento si svolgerà venerdì 16 maggio alle 15,30 presso la sede Unicram dell’Università di Camerino a San Benedetto del Tronto, in viale Scipioni.
L’Unicram che è il centro universitario di ricerca per lo sviluppo e la gestione delle risorse dell’ambiente e costiero, sarà la sede del convegno “Promuovere i prodotti locali, promuovere il territorio”, organizzato dal coordinatore del master in “Gestione della fascia costiera e delle risorse acquatiche”, Alberto Felici e promosso dalla facoltà di Medicina Veterinaria e dal Centro Ricerca per lo sviluppo e la gestione delle risorse dell’ambiente marino e costiero dell’Università di Camerino.
Tra i relatori che prenderanno parte dell’incontro ci saranno il direttore dell’Unicram Alberto Cresci, il presidente della Fondazione Slow Food per la Biodiversità, Piero Sardo e il responsabile nazionale prodotti tipici Coop Italia, Sergio Soavi.
«L’obiettivo – ha dichiarato Alberto Felici – è quello di presentare i risultati dei nostri studi ottenuti in questi anni in Emilia Romagna, Sardegna, Sicilia e nelle Marche per la valorizzazione dei prodotti locali».
«La valorizzazione dei prodotti ittici locali – prosegue il coordinatore del master – può avere risvolti occupazionali nel territorio e la dimostrazione è data dall’esperienza di alcuni studenti iscritti al nostro corso post-lauream, che attualmente lavorano in aziende che credono nella promozione di questi prodotti».
Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.
Lascia un commento
La mia è una provocazione, ma anche un fonte di discussione. Veramente lo sviluppo di questo Paese può essere affidato a micro-realtà che si battagliano tra loro sperperando risorse ingenti senza contare nulla a livello internazionale? Veramente è possibile che questo Paese conosca una stagione di crescita se in una realtà piccola come quella di San Benedetto e del Piceno, onestamente parlando senza grandi ragioni se non clientelari e di assistenza economica, vi sono tre diversi enti Universitari (facenti capo ad Ancona-Macerata-Camerino)? Spero che si ricordi che la prosperità di questo territorio è stata legata in passato alla pesca meditteranea… Leggi il resto »
no SIG. fORMENTINI … L'ITALIA VUOLE VIVERE solo DI CHIACCHIERE E BASTA.
COME SI PUO INTERNAZIONALIZZARE UN PRODOTTO LOCALE SE non basta NEANCHE LOCALMENTE ???
CHIACCHIERE E ULTERIORI CHIACCHIERE.
QUESTI ILLUSTRI DEVONO PUR VIVERE.
@gformentini: Sacrosanta verità. I nostri prodotti sono buoni ma non siamo stati capaci di adeguarci alle nuove dinamiche dei mercati. ora non basta più fare un buon prodotto per vincere sui mercati……. Io ho frequentato sia Atenei locali che Atenei nel nord Italia e vi assicuro che non c'è paragone…… @andrea80: credo che una persona che parla alla cittadina debba trasmettere dei messaggi concreti, posso accettare anche della propaganda ma che sia qualcosa di verosimile non di immaginario…. Poi trovo alquanto strano che non ci sia nessun referente dei Brand locali ma solo figure istituzionali: anche questo fa capire che… Leggi il resto »
ben trovati
alessandro84
hai uno sprazzo di orgoglio poi ti blocchi e ti inerpichi.
Hai capito, si parla al vento e chi deve fare da tramite o ha diretti interessi comunicativi è' assente.
Di quali prodotti parli per internazionalizzarlo.
Chiacchiere, chiacchiere e ancora chiacchiere , con quanto si sta facenndo porta a concrete soluzioni ???
saluti.