SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si parlerà della corsia preferenziale per i bus e di possibili innovazioni del servizio urbano in un colloquio che si terrà domani, 10 maggio, tra i vertici della Start e l’assessore alla Viabilità Settimio Capriotti.
Si tratta di un incontro operativo che si terrà alle ore 10 presso la sede della Polizia municipale in via Battisti.
In tale sede verrà dato largo spazio al progetto presentato dall’Ufficio tecnico del traffico e che prevede due corsie preferenziali per gli autobus nella zona del tribunale, una corsia che conduce dai licei fino alla rotatoria di via Togliatti, passando per il tribunale e l’altra sul versante ovest che conduce dal Comune fino all’incrocio di via Voltattorni. Tale progetto comporterebbe un trasporto più puntuale, un aumento del numero delle corse e scarichi ridotti poiché il transito degli autobus sarebbe più scorrevole.
Non si discuterà tuttavia solo di corsie preferenziali, anche le “domeniche ecologiche” rientreranno tra gli argomenti all’ordine del giorno. «Il prossimo appuntamento è per domenica 11 maggio – ha dichiarato Settimio Capriotti – giorno in cui verrà bloccato il transito delle automobili sulla strada Statale. Questi appuntamenti tendono soprattutto a sensibilizzare sul problema dell’inquinamento, poiché agli atti non danno risultati concreti per quanto riguarda l’abbattimento delle polveri sottili».
«Noi italiani abbiamo purtroppo un pessimo primato – prosegue l’assessore alla Viabilità – utilizziamo sempre più mezzi privati, l’unico mezzo pubblico che riscuote successo è la metropolitana, che a San Benedetto non c’è».
«Bisogna tuttavia chiedersi perché i mezzi pubblici vengano snobbati. Sicuramente per gli orari, per la lentezza e per il costo del biglietto. A questi problemi domani cercheremo di dare ascolto. Stiamo pensando a biglietti a tariffa oraria, presenti ormai in tante città italiane. Bisogna poi attivare le biglietterie automatiche per fare il biglietto direttamente all’interno dell’autobus, che sono già inserite in molti mezzi di trasporto, ma che non sono state ancora attivate».
«Inoltre – conclude Capriotti – i nuovi mezzi che verranno acquistati grazie ai proventi elargiti dalla Regione, saranno a basso impatto ambientale, dunque a metano, e abbiamo già stabilito con la Start che pur restando di proprietà dell’azienda di trasporti saranno comunque a disposizione della città».