GROTTAMMARE – Riciclaggio e biciclette: un’accoppiata indubbiamente ambientalista che il Comune di Grottammare intende onorare domenica prossima, 11 maggio, in occasione della premiazione del concorso “Famiglie riciclone” (le famiglie vincitrici vengono omaggiate, da anni, con la consegna di un velocipede): infatti, l’assessorato all’Ambiente inaugura il nuovo mandato amministrativo predisponendo la consegna di una bicicletta per bambini (6/8 anni) anche alle Ludoteche comunali, nell’ottica di valorizzare maggiormente la manifestazione dal punto di vista dell’educazione ambientale, coinvolgendo i più piccoli. L’appuntamento con i vincitori è fissato alle ore 10, in piazza Kursaal. Dopo le premiazioni, ciclopedalata lungo viale Colombo insieme agli amministratori. Bambini e adulti sono invitati a partecipare.
Quest’anno, il concorso Famiglie Riciclone è stato abbinato alla manifestazione nazionale “Bimbimbici” (www.bimbimbici.it), dedicata ai bambini fino agli 11 anni, evento promosso anche dalla Federazione italiana amici della bicicletta per favorire la mobilità sostenibile attraverso l’istituzione di percorsi urbani sicuri percorribili in bici ed in particolare dai bambini.
Ricordiamo che nel 2007 la Ricicleria comunale ha ricevuto 391.411 chilogrammi di materiali riciclabili conferiti, pari a un aumento del 15% del quantitativo dell’anno precedente (339.210), e conferma l’andamento positivo di una buona abitudine ormai consolidata tra i cittadini grottammaresi (269.675,5 nel 2005).
E’ aumentato anche il numero dei contribuenti che hanno maturato il diritto allo sconto del 20% sulla Tassa rifiuti, previsto per chi conferisce oltre 100 chilogrammi di riciclabili nell’arco dell’anno: 1393 (1288 nel 2006, 1151 2005).
Ricordiamo anche i nomi delle famiglie vincitrici e il quantitativo conferito: Pietro Concetti (8.205,5 kg), Luca Martin Sparvieri (8.111 kg), Gabriele Cannella (7.931 kg), Alfredo Vespasiani (5.198,5 kg), Domenico Bassetti (4.755,5 kg), Serafino Cameranesi (4.574,5 kg), Nazzareno Paoletti (4.383 kg), M. Gabriella Biondi (4.189,5 kg), Pierluigi Brutti (3.741 kg) e Gilda Giuliani (2.712 kg).
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Vorrei porvi una domanda che domenica mattina ho sottoposto ad uno degli amministratori presenti, mio amico così come Merli.
Come si può parlare di famiglia riciclona chi porta in ricicleria oltre 8 tonnellate di rifiuti??
Quante persone compongono questo nucleo famigliare??
E' un'attività di raccolta differenziata o si cerca di smaltire rifiuti di aziende o altre attività pur di raggiungere la tanto agoniata bicicletta??
Effettivamente è una domanda che sorge spontanea leggendo certe cifre. L'obiettivo delle famiglie riciclone è quello di sensibilizzare alla raccolta differenziata e al concetto di ricicleria. Per una famiglia produrre così tanto rifiuti è impossibile ed è quindi ipotizzabile che la famiglia raccolga la spazzatura ingombrante di amici e parenti e la porti in ricicleria a nome suo. Piuttosto che vederla buttata in discariche busive o in mezzo alla strada…. Altra questione, effettivamente, sarebbe vedere i rifiuti delle aziende passare nelle mani del cittadino, perchè in questo caso si baipasserebbe il pagamento (giusto o sbagliato non sta a me dirlo)… Leggi il resto »
Brava Annalisa e se vai in profonsità (tu che puoi) scoprirai che la loro differenziata è fatta quasi sempre di mono materiale (solo vetro o solo carta o etc)
Bella iniziativa ma poco veritiera…….io porto i miei 100Kg e poi lascio tutto il resto dei bidoni per le strade, pur vivendo altrove…….
Perché non proporre al nostro assessore un progetto che miri non solo alla raccolta differenziata, ma anche alla riduzione della produzione di rifiuti?
Si può iniziare con un numero di persone disposte a fare da cavie per valutare cosa succede.
La TARSU, infatti dovrebbe cambiare: non più tassa sulla proprietà (di fatto è così), ma su quello che realmente si produce come rifiuti.