Questi i pareri a fine partita di alcuni protagonisti di Sangiovannese-Samb.

Il portiere della Samb, Stefano Visi, ha da ridire sul gol del pareggio della Sangiovannese: «In occasione del gol del pareggio ho protestato con l’arbitro perchè c’è stato un fallo di Menichini su di me. mentre il gol che è stato annullato allo stesso Menichini mi è parso una giusta decisione in quanto c’era fuorigioco».

L’esterno rossoblu Danilo Soddimo analizza la sua stagione: «Oggi ci tenevamo molto a vincere. Nello spogliatoio alla fine infatti si respirava molto amarezza. Oggi ho corso molto perché ci tenevo a chiudere con un gol. Non sono stato molto fortunato quest’anno: avevo cominciato bene, poi, a causa della frattura dello scafoide, sono rimasto a lungo fermo. Fortunatamente nel frattempo è esploso Cia. Oggi sono stato impiegato sulla fascia sinistra, fascia che prediligo poiché mi consente più facilmente di concludere in area di rigore. Del mio futuro non so niente: dipende sia dal mio procuratore sia dalla Samb che, per il momento, non si è fatta ancora sentire».

L’attaccante dei padroni di casa Filippo Menichini è fiducioso per i play-out: «A questo punto abbiamo un paio di settimane per prepararci ai play out contro la Pistoiese. Quale avversario avremmo preferito? E’ inutile fare calcoli ma comunque sono contento di aver evitato la Juve Stabia, soprattutto per il fattore ambientale. La Samb oggi non ci ha regalato nulla, d’altra parte, come è giusto che sia: nessuno vuole perdere. Il gol che mi è stato annullato era regolarissimo. Le proteste di Visi sul gol del pareggio? E’ stato un normale contrasto di gioco per cui l’arbitro ha fatto bene a non annullare il gol».

Il bomber rossoblu Davis Curiale spiega i motivi del calo di fine stagione: «Una volta raggiunta la salvezza, nelle ultime partite mentalmente abbiamo un po’ mollato, ma questo è naturale. Sono molto soddisfatto del mio campionato anche se mi è mancato il decimo gol. Oggi ci ho provato ed ho avuto una grossa occasione su splendido assist di Forò ma il caldo e la stanchezza mi hanno fatto perdere la necessaria lucidità. Riguardo al mio futuro anch’io non so niente: il mio procuratore mi ha detto soltanto di andare in vacanza che poi si vedrà. Ribadisco che accetterei la serie B soltanto se mi richiedesse una società molto ambiziosa altrimenti preferirei restare a San Benedetto».

Michael Cia, arrivato al quinto gol stagionale, non nasconde la sua soddisfazione: «Abbiamo provato a vincere ma non ci siamo riusciti. Sono contento di aver concluso il campionato con un gol ed aver superato il mio bottino personale di realizzazioni. A San Benedetto sono cresciuto tantissimo sia come giocatore sia come uomo. Dopo il gol sono corso sotto la curva dei miei tifosi, sono felicissimo di essere diventato il loro beniamino».