SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In attesa che la Commissione Disciplinare tratti il caso della Lucchese, deferita la settimana scorsa, il girone B di Serie C1 viene nuovamente scosso da altri due deferimenti: la Covisoc chiama in causa la Massese e, ancora una volta, il Lanciano.
Il club frentano è imputato per “non aver effettuato, entro il termine del 31 dicembre 2007, il pagamento degli emolumenti di luglio, agosto e settembre 2007” e anche “per non aver documentato, entro il termine del 30 gennaio 2008, il pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Enpals relativi agli emolumenti dovuti per le mensilità di luglio, agosto e settembre 2007”.
Per la Massese invece la Procura federale ha chiesto il rinvio avanti alla Commissione Disciplinare per non aver proceduto entro i termini perentori al versamento delle ritenute Irpef e per aver presentato, dati contabili non veridici.
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Quindi anche la Lucchese ha presentato documenti falsi: Visto che le toscane, a detta di tutte le altre squadre, sono sempre state avvantaggiate daglia arbitraggi (visto dove si trova la sede della lega) non è che la pena morbida nei confronti del Lanciano serve a giustificare una futura pena morbida nei confronti della Lucchese? A pensar male…
Scusate l'ignoranza, ma "dati contabili non veridici" equivale a falso in bilancio? No perché, noi abbiamo avuto un tecnico che se fatto natale a Marino per una cosa simile….