ANCONA – Retromarcia: sfuma il progetto promosso dall’Ancona Calcio di Sergio Schiavoni e dal Centro Sportivo Italiano, promosso a partire dallo scorso autunno, per applicare un decalogo etico a una società sportiva.

L’idea fece molto discutere anche a San Benedetto, per via della presenza di un sambenedettese, Edio Costantini, alla presidenza del Csi. Lo stesso Costantini ha dichiarato: «La presidenza nazionale del Csi ha deciso che continueremo a collaborare con il Progetto Soccer per l’Ac Ancona ma al di fuori del suo Cda, in quanto la società del presidentte Schiavoni non ha investito un centesimo nel nostro progetto».