SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Parte da un vecchio sogno della preside del liceo classico “Giacomo Leopardi”, la professoressa Silvana Giordano, il progetto che porterà un gruppo di liceali a calcare le scene del teatro Mercantini di Ripatransone, con lo spettacolo “La rane” di Aristofane.
Ma c’è di più. “Le rane” non è solo uno spettacolo teatrale, è soprattutto uno sguardo diverso sulla scuola italiana, ultimamente così spesso sotto i riflettori per ordinarie scene di bullismo e mancata decenza. Questi ragazzi si cimentano in un classico della letteratura greca e lo fanno con entusiasmo, lo fanno provando da mesi 15 ore la settimana senza sconti su interrogazioni e compiti in classe e lo fanno insieme, coesi come non mai in un progetto che li ha uniti in una maniera del tutto particolare.
Molto giovani gli attori, ma non meno giovane la regia. Il lavoro è stato infatti affidato a Tommaso Pitta, regista ventitreenne milanese, vincitore del concorso nazionale Nuove Sensibilità, a lui si è affiancato il collega, nonché amico, Renato Avallone, regista e attore.
Lo spettacolo andrà in scena giovedì 10 aprile alle ore 21 presso il teatro ripano.
«Abbiamo pensato – ha dichiarato Tommaso Pitta – che un buon modo per insegnare teatro sia quello di mettere in scena uno spettacolo. Quindi non terremo un corso di teatro o di recitazione, ma proveremo e rappresenteremo uno spettacolo, utilizzando come occasioni di apprendimento le situazioni e le problematiche che ci offriranno il testo e l’esperienza del teatro».
«I ragazzi – ha aggiunto Silvana Giordano – hanno lavorato bene e con il giusto entusiasmo. Il debutto si terrà il 10 aprile e se tutto andrà bene si potrà replicare il 23 al Teatro delle Energie. Inoltre i ragazzi partono il 18 maggio per la Sicilia, insieme ai loro compagni di secondo liceo, questo spettacolo verrà proposto il 22 maggio a Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa, all’interno della 14ª edizione del festival internazionale del Teatro Classico dei Giovani».
I ragazzi sono molto entusiasti, chi ha lavorato con loro da gennaio, come Renato Avallone dice che «si sono comportati da veri professionisti, con la massima puntualità e riuscendo a non saltare un giorno di prova nonostante il loro corso di studi non sia dei più leggeri».
Lo spettacolo è realizzato nell’ambito di Scuola di Scena, progetto di formazione teatrale organizzato dall’Amat e dell’assessorato alla Cultura della Provincia di Ascoli Piceno e del Comune di San Benedetto.
Gli studenti del Liceo Classico che hanno partecipato a Scuola di Scena sono Jacopo Alesi, Carla Ascolani, Cristina Aureli, Eleonora Bruni, Clarissa Campioni, Patrizia Capacchietti, Stefano Corvo, Maria Pia Cossignani, Alessandro Di Domenico, Marco Di Francesco, Jacopo Di Iorio, Sara Eusebi, Simone Ferretti, Martina Landini, Roberta Marinelli, Marina Marozzi, Caterina Mascaretti, Denise Massa, Maria Francesca Neroni, Valeria Noci, Giulia Pazzaglia, Vincenzo Pilotti, Serena Reda, Michela Ruggirei, Francesca Spinosi, Federica Ulissi e Giulia Voltattorni.