CASTELLAMMARE – Il cerchio si è chiuso nel nome di Guido Ugolotti: il tecnico rossoblu, tornato sulla panchina della Samb tre settimane fa, è riuscito finalmente a riportare la vittoria in trasferta per i rossoblu: non accadeva da più di un anno, da un caldo pomeriggio di inizio marzo, a Manfredonia.
«I ragazzi si sono comportati molto bene – commenta l’ex attaccante di Arezzo e Roma – la squadra è stata ordinata, abbiamo sofferto quando c’era da soffrire, e sono contento per la grande umiltà e per il rispetto dell’avversario. Certo, rispetto ad altre occasioni forse abbiamo avuto un pizzico di fortuna, ma c’è anche da tenere conto che in difesa abbiamo concesso poco, nonostante la nostra formazione fosse molto rimaneggiata».
Il tecnico commenta la scelta di schierare Loseto e il buon Vicentini: «Per il ruolo di esterno sinistro ho tre calciatori, Santoni ha tirato avanti la carretta fino ad oggi, ho ritenuto giusto farlo riposare un po’, e tra l’altro poi è tornato utile. Avevo visto la Juve Stabia giocare in casa contro il Lanciano: sapevo che potevano metterci in difficoltà con gli esterni, che poi si accentravano, creando superiorità numerica al centro; per questo la nostra difesa doveva giocare particolarmente stretta».
Ugolotti ha allenato Alfageme ad Acireale: «Mi è piaciuto, come tutti, ma non giudico i singoli, quanto l’impegno e il sacrificio dell’intera squadra. Quando sono arrivato, ho detto ai ragazzi di azzerare tutto quello che era avvenuto, perché avevamo davanti sette finali».
E ora si rischiano cali di tensione?: «Non credo, anche se mi sono trovato altre volte in situazioni in partenza favorevoli, e poi, invece…» (Ugolotti si riferisce alla sua esperienza ad Acireale, quando, dopo una grande rimonta, la squadra fu raggiunta e superata a due giornate dal termine, ndr).
Scuro in volto, dall’altra parte, Agostino Esposito, vice allenatore all’esordio dopo l’abbandono di Capuano: «Abbiamo giocato una buona partita, sarebbe stato giusto il pareggio se non la nostra vittoria. A questo punto siamo condannati ai play-out, speriamo di arrivarci nel migliore dei modi».