Centobuchi-Morro d’Oro 0-1

CENTOBUCHI Merletti 6,5, Alessandrini 6, Mozzoni 6 (86íGiu. Pesce s.v.), De Amicis 6,5, Ciotti 5,5, Coccia 5,5, Cesani 6 (54íTrotta 6,5), Simoni 6,5, VidallÈ 6, Cacciatore 6, De Angelis 6,5 (72í Costescu s.v.)
A disposizione: Di Giacomo, Romani, Pini, Papa. All. Marocchi 6
MORRO D’ORO Di Giammatteo 7, Ferrante 6, Conticelli 6, Giuliodori 6,5, Bolzan 6,5, Marotta 6,5, Pietrella 6+ (70í Villa 6), Recchiuto 6 (61í Vaglini 7), Sparacio 6,5, Taribello 6+ (78í De Filippis 6), Diomedi 6.
A disposizione: Di Ferdinando, Di Nicola, Dragani, Di Napoli. All. Malloni 6,5
ARBITRO: Quitadamo di Modena 4 Rete: 91í Sparacio(M) [rig.]
AMMONITI: Simoni (C), Alessandrini(C)
ANGOLI: 4-1
SPETTATORI: 250 circa (di cui una trentina, quelli provenienti dallíAbruzzo

MONTEPRANDONE – Seconda sconfitta consecutiva per il Centobuchi, battuto in maniera rocambolesca nei minuti di recupero da un dubbio rigore contro una squadra che raggiunta ormai la salvezza non ha nulla più da chiedere al campionato e che ora si ritrova a meno cinque dalla vetta.
Tensione ancora viva dopo la vittoria abruzzese 3-2 in rimonta dell’andata, la partita è noiosa e tattica nella prima frazione, più vivace e a tratti emozionante nella ripresa. I biancocelesti ripresentavano Ciotti e De Amicis, titolari poi il giovane Coccia e Cesani dopo diverso tempo. La squadra di Marocchi ora è solo +3 sulla Agnonese che guida il gruppetto dei play out. Due le traverse nella prima frazione: al 17’ col rientrante De Amicis su punizione a girare e nella ripresa al 68’ con Vidalle’ di testa.
Nel primo tempo annullato in maniera dubbia un gol di Cesani per fuorigioco e nella ripresa un rigore sembrato netto non concesso per atteramento ai danni di De Angelis al 66’. La tensione si sente già al 43’ quando un fuorigioco dubbio segnalato ai biancorossi ospiti fa scattare in piedi tutta la panchina che inveisce contro il guardalinee di sinistra scatenando la rabbia dei tifosi locali che insorgono dietro la panchina abruzzese contro Malloni e l’ ex Di Nicola. Si rischia il parapiglia coi tifosi e dirigenti abruzzesi che intervengono chiamando anche l’arrivo dei poliziotti che scongiurano la rissa.
Al 64’ grande azione dalla destra di De Angelis che mette la palla al centro per il nuovo entrato Trotta il cui tiro sfiora di pochissimo il palo uscendo a lato. Due minuti dopo in seguito ad un angolo battuto corto da Cacciatore De Amicis effettua una gran botta deviata in corner da un Di Giammatteo superlativo, che si ripete anche poco dopo sulla girata ravvicinata di De Angelis effettuata dopo la traversa già citata di Vidallé. All’80’ risposta ospite con una sforbiciata ravvicinata di Sparacio: Merletti non è da meno. Poi De Filippis calcia a botta sicura sfiorando il palo. Due minuti dopo colpo di testa dell’altro nuovo entrato Vaglini che sfiora il palo. Poi nel recupero il fattaccio: Ciotti è in contatto in area con Vaglini che si lascia cadere inducendo l’arbitro a concedere il penalty trasformato da Sparacio davanti agli occhi impietriti del Comunale. Tensione poi negli spogliatoi soprattutto tra i dirigenti delle due squadre. Marocchi arrabbiato esce dal campo quasi in lacrime e non si dà pace.