Mail Express San Benedetto-Vecci Profumerie Jesi 3-0
SAN BENEDETTO: Della Nina 1, Jurewicz 19, Gaspari 7, Faraone 10, Timpanaro 10, Grigolon 14, Ciancio (L), Rossetti, Caucci, Piccirillo. Allenatore: Brutti.
JESI: Pallottelli 7, Beldomenico 2, Di Tommaso 14, Giampieri 3, Luconi 6, Spargoli 1, Bari (L), Ceroni 1, Filipponi 1, Grilli, Bracaccini, Stoico. Allenatore: Leonardi.
Arbitri: Iannotti di L’Aquila e Sabatini di Chieti.
Parziali: 25-23 (27′), 25-17 (22′), 25-21 (24′).
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Orfana del capitano Andrea Raffaelli (squalificato) e dell’amministratore unico Bachisio Ledda, dimessosi nei giorni scorsi, la Mail Express ritorna alla vittoria dopo due sconfitte consecutive.
Nonostante il terremoto societario i rossoblu sono riusciti a vincere una partita facile solo sulla carta come quella contro Jesi. Emblematiche le parole del coach sambenedettese Alessandro Brutti, che a fine partita ha voluto ringraziare i suoi ragazzi: «Bravi davvero. Stasera non era facile, per i motivi che tutti sappiamo. Eppure siamo riusciti a vincere riscattando il 3-1 dell’andata. Il primo posto? E’ lontano, ma continuano a crederci. Restano 5 partite, le onoreremo fino all’ultimo».
Tornando al derby del PalaSpeca, San Benedetto nel complesso ha tradito una certa tensione, giocando una gara contratta, ma davanti a sé ha avuto un avversario che si è dimostrato ben poca cosa. Troppo falloso e svagato nei momenti topici. Normale che, nonostante tutto, finisse 3-0.
Primo set subito equilibrato, i locali provano a scappare sull’11-7, ma Jesi resta attaccata agli avversari. Il break decisivo grazie a Jurewicz: dal 15 pari al 18-15. Anche se a fatica gli uomini di Brutti riescono a portare a casa il primo punto.
Nel secondo parziale la Mail Express pigia il piede sull’acceleratore: 10-3. Il vantaggio rossoblu aumenta fino al 21-8, poi ecco il ritorno jesino (22-14), ma non basta: 2-0. Il terzo set è il più bello, perché San Benedetto vuole chiudere i conti, ma il sestetto di Leonardi non ci sta e resta attaccato alla partita con le unghie. Equilibrio fino al 13 pari, poi lo “strappo” che sembrerebbe far pendere l’ago della bilancia dalla parte ospite (13-17). Ma Jurewicz e soci tirano fuori l’orgoglio, risalgono la china (18 pari) e anzi mettono il naso avanti: 22-21. Tre errori tre di Jesi consegnano il match in mano ai rossoblu. E in riva all’Adriatico si spera ancora che non sia finita qui.
Segnaliamo infine che sui gradoni dell’impianto di Viale dello Sport era presente il designatore della Can Luciano Gaspari.
LE ALTRE. Bel successo per la I Divisione femminile che si aggiudica il derby con l’Ares Volley, grazie a un netto 3-0 (25-10, 26-24, 25-17 i parziali). Sconfitta casalinga invece, per la seconda squadra maschile, nel campionato di Serie D: il sesto incontro della fase play off finisce 3-2 in favore di Castelplanio che vìola la palestra Moretti al termine di una sfida vibrante e combattuta. Questi i parziali: 25-21, 23-25, 21-25, 25-23, 10-15.
I ragazzi di coach Mattioli di nuovo in campo mercoledì sera, sul parquet di Fermo.
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Il dispiacere per la situazione che si é venbuta a creare é enorme perché per la prima volta si poteva pensare a costruire qualcosa di importante, il palazzetto cominciava a riempirsi, si incominciava a parlare di pallavolo a San Benedetto posto tradizionalmente votato solo al calcio. Anche i bambini incominciavano ad appassionarsi. Ed ora che rimane? Solo cocci visto come sono andate le cose. Come si potrà tornare a dialogare con gli enti e le istituzioni dopo l'uscita? Ledda dice: "Ho investito ben 300 mila euro, la squadra in cambio non mi ha dato nulla. L'obiettivo primo posto ormai è… Leggi il resto »
Sono Leonardi Roberto allenatore dello Iesi da 2 settimane ed ex direttore sportivo della Sira Ancona. Dispiace leggere un commento alla partita di sabato scorso così pesante nei confronti di Alessandro Brutti. Tanto per precisare le notizie da chiedere su Brutti non devono essere richiesta a Fallconara ma bensì ad Ancona, forse il personaggio autore del commento ( che non vedo firmato) fa ancora confusione ,le società sono due. Brutti è un signor allenatore, ad Ancona ha lasciato un ottimo ricordo ed una ottima considerazione sia come allenatore ma soprattutto come uomo. Avere Brutti Alessandro in B2 è un gran… Leggi il resto »
Sono Paolo Fiorentini, ex dirigente della Dorica ed ora dirigente dell' Ankon Volley. Sono "sconvolto" dalle dichiarazioni fatte nel primo commento dall'anonimo utente. Su tante cose non mi permetto di commentare tutte le cose che dice ma sul giudizio di Alessandro Brutti proprio non ci posso stare. Colui che commenta, spero sia un tifoso, perché se é un addetto ai lavori vuol diire che é proprio fuori strada. Primo perché continua a confondere Ancona con Falconara ( come ben specificato da Leonardi), secondo perché sulla situazione che ha lasciato in Ancona Alessandro Brutti, SI SBAGLIA DI MOLTO. Sono pronto ad… Leggi il resto »
cari leonardi e fiorentini, scusate per la confusione tra ancona e falconara. sapete per noi al sud non c'é molta differenza. e comunque tanto per far polemica, così almeno la gente legge il volley-gossip, se brutti é il più bravo di tutto il cucuzzaro, sarebbe interessante sapere come mai é stato esonerato sia a grottazzolina che ad ancona o no?. il fatto che non alleni le giovanili qui a san benedetto la dice proprio lunga sulla capacità della vecchia società di gestire il settore giovanile. Le doti tecniche non credo sia importante discuterle. il lusso che la mail si sia… Leggi il resto »
Io posso rispondere solo sull'operato di Alessandro Brutti ad Ancona. Lei sa bene che i meccanismi che regolano la vita di società di A1 e A2 sono molto diversi da quelli che regolano tutte le altre società. Non si può esonerare una squadra intera di A2 per cui l'unica cosa che rimane da fare e si può fare per "muovere" l'ambiente é provare a cambiare l'allenatore, anche se i problemi stanno da "altre parti". Come lei ben sa ci sono anche aspetti economici che a quei livelli non é assolutamente un aspetto trascurabile. In questi casi la pallavolo cerca erroneamente… Leggi il resto »
Caro Vaf, la sua distruttiva e polemica analisi, mi ha incuriosito al punto tale che ho preso informazioni a riguardo e, confidando nella sua infinita cultura pallavolistica e dell'ambiente sambenedettese in particolar modo, volevo porle alcune domande. 1) E' sicuro di avere le conoscenze tecnico tattiche per poter paragonare due giocatori ? 2) E' sicuro di avere le conoscenze per poter giudicare le condizioni fisiche di un giocatore? 3) E' sicuro che ci siano solo problemi fisici alla base di alcune situazioni? 4) E' sicuro che la vecchia squadra che ha vinto il campionato lo scorso anno sia stata smembrata… Leggi il resto »
Per rispondere al suo volley-gossip posso solo dire che come lei ben saprà, le dinamiche di squadre di A2 sono completamente diverse da quelle che delle società minori. Non si possono esonerare tutti i giocatori di una rosa di A2 a metà campionato e quindi, quando c'é bisogno di muovere l'ambiente, l'allenatore viene "sacrificato".Lei saprà bene l'impegno economico che c é dietro una società di A2. In questi caso la pallavolo tenta erroneamente di "scimmiottare" il calcio. Quindi secondo me l'esonero non corrisponde sempre ad incapacità e sono quasi sicuro che per Brutti é successo questo. Si guardi intorno e… Leggi il resto »
Sono ancora Leonardi Roberto e vorrei rispondere al egregio signore che comunque non ha anncora il coraggio di firmarsi, per dirle senza fare polemica che è vero che Brutti Alessandro è stato esonerato ad Ancona ma la squadra è comunque retrocessa ugualmente nonostante fui costrettto ad assumere al suo posto il pur bravo Masciarelli. Tanto per precisare un esonero non è mai sinonimo di incapacità è sterile la palemica che questo egregio signore molto ben informato dei fatti sta portando avanti, forse deve difendere qualcuno o qualcosa. – La coppia Leonardi ( DS) – Brutti( Allenatore ) ad Ancona (… Leggi il resto »
sono un conoscitore della pallavolo nazionele,regionale e provinciale seguendo in particolar modo, gli operatori tecnici marchigiani. Da poco ho avuto il piacere di entrare nel sito Sambenedettoggi ma sono subito rimasto sconcertato dallo scambio di idee tra lo scrittore anonimo e gli altri che hanno risposto. Conosco bene la situazione della società sambenedettese perchè da anni opera nella pallavolo e conosco altresì il loro attuale allenatore sig. Brutti Alessandro. Per tale motivo mi permetto di fare alcune personali valutazioni su quanto letto: La squadra che l'anno scorso ha vinto il campionato di serie "C" era formata da elementi che in… Leggi il resto »
tutto giusto ma mi permetto di intromettermi nella discussione chiedendo a tutti se il vero motivo della decisione di allontanarsi dal volley sambenedettese è quello dichiarato alla stampa. oggi purtroppo il puro spirito sportivo non è sempre presente nel cuore degli imprenditori quanto nel portafoglio. lasciamo per un attimo da parte i commenti tecnici su giocatori ed allenatori, evitiamo di comportarci come i pseudo allenatori da bar del mondo del calcio dove tutti credono di sapere tutto (facile a ragionare il lunedì a partite concluse). Il volley sambenedettese ha subito un forte shock, un ritorno di immagine pietoso che se… Leggi il resto »
prova
Interessante tutto quanto esposto, vorrei aggiungere anche il mio pensiero, di sambenedettese e appassionato di pallavolo da millenni. Bello il progetto proposto dal Sign. Ledda, un sogno per la città. Purtroppo ha preso una brutta piega, inaspettata direi, per ora solo una forte speranza. Ma proprio al Sign. Ledda spetta trovarne le cause e cercare di cambiare rotta, con qualsiasi mezzo. Purtroppo sono a testimoniare dell'unico errore di cui tutti parlano, e che solo qualcuno ha provato a mettere in evidenza. Fin dallo scorso campionato, ci si è macchiati di una sporca presunzione. Si respirava in ogni momento, in ogni… Leggi il resto »