GROTTAMMARE – Per il Campobasso è una sorta di ultima chiamata, per il Grottammare l’opportunità di dare ulteriore sostanza alle proprie ambizioni. 

La partitissima dello stadio “Romagnoli”, domenica pomeriggio metterà di fronte la squadra con il maggiore blasone del girone F e l’autentica sorpresa di questa stagione.

Il direttore sportivo biancazzurro Pino Aniello, uno dei principali artefici del “miracolo Grottammare”, mette in guarda Bucchi e compagni: «Quella molisana è una squadra che a inizio stagione era stata giudicata da tutti gli addetti ai lavori, compreso il sottoscritto, come quella che avrebbe fatto un campionato a sé: avendo diversi giocatori di categoria superiore come Baldini, De Medici e Majella (capocannoniere del girone F con 22 reti, ndr) e potendo contare su una piazza importante con alle spalle tanti campionati professionistici e un pubblico caldo che nelle partite casalinghe raggiunge sempre almeno le duemila unità. E’ vero, i rossoblu non stanno attraversando un momento fantastico, come è successo a noi il mese scorso, ma in casa sono sempre temibilissimi».

Chiediamo: avrebbe mai creduto che a sei giornate dalla fine, il Grottammare avrebbe preceduto la corazzata Campobasso in classifica?
«Non la reputavo una cosa irrealizzabile sia perché la serie D si sta rivelando un campionato imprevedibile sia perché sapevo della forza del Grottammare: avere Domanico fra i pali è un vero lusso per la categoria, Cremaschini ha giocato in serie C, i giovanissimi Marcatili e soprattutto Polenta sono i migliori fuoriquota del campionato, i grottammaresi doc Traini e Bucchi hanno ricevuto diverse offerte da società di C1 e C2 e poi abbiamo due fuoriclasse come Tealdi e Bolzan. A mio avviso questo Grottammare non ha niente da invidiare a nessuno e non deve temere nessuno».

Ci crede al primo posto?
«Ho sentito dire che al primo posto ci credono persino a Morro d’Oro, che sono a otto punti dalla Sangiustese, pertanto non vedo perché non dovremmo crederci noi. Per il momento pensiamo soltanto al Campobasso, sperando che l’Angolana fermi la capolista».
Infine un accorato appello: «Il Grottammare in un clima infuocato come quello di Campobasso avrà bisogno dei proprio tifosi, pertanto la società ha organizzato un pullman per i tifosi biancazzurri che spero ci seguiranno in numerosi».

Il prezzo del biglietto è di 15 euro. Per info 0735/633534.