SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Basta, mollo tutto». Bachisio Ledda lascia la pallavolo sambenedettese e la Mail Express Volley, srl costituitasi nel luglio 2007. Il motivo? «A fronte di un investimento di circa 300 mila euro non ho avuto dalla squadra le risposte che mi attendevo: a sei giornate dalla conclusione del campionato l’obiettivo promozione diretta è distante 8 punti. Troppi: non ce la faremo» sentenzia l’imprenditore di origini sarde, ma abruzzese di adozione, a capo dell’omonima Mail Express, azienda leader nel settore postale privato.
L’amministratore unico del sodalizio rossoblu, subentrato l’estate scorsa alla preesistente Riviera Samb, è risoluto: «Rimetto il mandato nelle mani del presidente Mario Bianconi. Manterrò l’impegno economico fino alla fine della stagione, se poi nessuno prenderà il mio posto, sono pronto a mettere in liquidazione la società. Dirò di più: sono disposto a regalare il 90% delle quote in mio possesso (il restante 10% è appannaggio degli altri soci rossoblu, ndr) pur di porre fine a questa sofferenza».
Un fulmine a ciel sereno per la pallavolo rivierasca. «Non ho avvertito né la squadra, né l’allenatore. E non ho intenzioni di parlare con loro. Ho solo chiamato Bianconi e il direttore sportivo Regolo Re. Mi hanno detto di ripensarci, ma ormai la mia decisione l’ho presa. Ci ho rimuginato durante le festività pasquali: lascio e non ho nessuna intenzione di tornare indietro. Troppe le delusioni che ho patito nel corso di questa annata».
La goccia che ha fatto traboccare il vaso? Il k.o. di Montorio (al tie-break), prima della sosta: «Ci sta perdere contro Bellaria, la prima della classe, ma non contro una formazione come quella abruzzese, assolutamente alla nostra portata. Significa che la squadra ha mollato. E se permettere non ci sto: mi aspettavo, da parte loro, maggiore professionalità. Li ho viziati, coccolati, strapagati e questo è la loro “ricompensa”. Mi sono stancato di buttare soldi».
Ce n’è anche per l’amministrazione comunale sambenedettese: «Nonostante il grosso sacrificio economico e l’investimento fatto, il Comune ha versato nelle nostre casse un contributo annuale pari a 1.200 euro. Una cifra che si commenta da sola…».
Mario Bianconi intanto, presidente della società rossoblu, fa sfoggio di diplomazia: «Ho già avvertito gli altri soci: la cosa non può che dispiacerci e ci auguriamo che Ledda ci ripensi. In ogni caso il volley nella nostra città non finirà: intanto porteremo a termine questa stagione – crediamo ancora di poter raggiungere questo benedetto primo posto – poi per la prossima vedremo più avanti il da farsi. Bachisio purtroppo, ha preso questa decisione in maniera troppo avventata. Nello sport ci vuole più pazienza».
La squadra sabato sera (al PalaSpeca si comincia alle ore 21) ospiterà la Vecci Profumerie Jesi. Per rimanere attaccati alla capolista Bellaria, 8 punti più avanti, bisognerà vincere per forza. Ripartire dopo l’annuncio choc di Ledda non sarà facile.