SAN BENEDETTO DEL TRONTO – C’è poco da fare: la Samb sarà costretta a bissare contro il Gallipoli il successo ottenuto contro la Pistoiese. I pugliesi sono galvanizzati perché reduci dal vittorioso 3-0 casalingo contro il Perugia e forti del 4-0 che costò l’esonero a mister Ugolotti.
La formazione rossoblu dovrà raddoppiare gli sforzi anche perché non ci saranno i titolari Tinazzi e Ferrini.
Al posto del terzino e capitano potrebbe giocare Camisa, con inserimento dell’esperto Bonfanti al fianco di Moi. Riguardo Ferrini, il candidato numero uno dovrebbe essere Vitiello che, dopo la magra figura di Lanciano (entrato nella ripresa, si fece cacciare dopo pochi minuti) si sta guadagnando la fiducia del pubblico sportivo con prestazioni convincenti.
Anche se Ugolotti potrebbe tentare la carta Visone, calciatore che il tecnico conosce bene: bisognerà valutare però se il bravo centrocampista campano è in grado di reggere per gli interi novanta minuti.
Qualche dubbio rimane per il ruolo di terzino sinistro: Santoni non sta attraversando un buon momento, alle sue spalle premono Vicentini e Loseto. Per quanto riguarda l’attacco, sicuramente in casa non ce la sentiamo di suggerire variazioni al trio che, nelle ultime esibizioni al Riviera, è parso molto tonico: Cia sulla destra, Morini a sinistra e Curiale in mezzo garantiscono, in questo momento, una certa pericolosità.
Non è da escludere che Ugolotti possa pescare Soddimo e Alfageme; quest’ultimo, però, ci sembra più adatto ad un modulo diverso del 4-3-3. Tende molto a svariare al centro del campo, probabilmente potrebbe rendere al meglio se posto dietro a Curiale.
Samb-Gallipoli sarà anche una partita importante sugli spalti: dopo diversi mesi, uno striscione andrà a colorare la Curva Nord. Potrebbe essere una nuova, piccola , rinascita del tifo sambenedettese dopo un periodo di appannamento.
Oggi doopia seduta di allenamento per i rossoblu: la mattina lavoro fisico alla palestra Lion’s Club, il pomeriggio seduta tecnico-tattica al Riviera. Alla ripresa degli allenamenti erano assenti Curiale e Cia (ancora impegnati nel Torneo Quattro Nazioni con la Nazionale under 20, che ieri a Nuoro ha perso 0-1 contro i pari età austriaci), Villa alle prese con il piede infortunato e Moi che, affaticato dal match con la Pistoiese, ha lavorato in piscina.
Dopo alcuni esercizi di possesso palla e alcuni schemi per migliorare la tattica del fuorigioco, mister Ugolotti ha diviso il gruppo in due squadre:
– da una parte Bartoletti in porta; Loseto (insolitamente a destra), Camisa, Servi e Santoni; a centrocampo Giorgino, Palladini, Vitiello; Soddimo e Morini dietro ad Alfageme.
– dall’altra Visi in porta; Pistillo, Tinazzi (provato al centro vista l’assenza di Moi), Bonfanti e Vicentini; a centrocampo Forò, Ferrini, Visone e Carboni; in attacco Tulli e Stillo alle spalle di Caselli.
Questa è la formazione anti-Gallipoli che mister Ugolotti potrebbe schierare, dovendo fare a meno degli squalificati Tinazzi e Ferrini: Visi; Camisa, Bonfanti, Moi e Vicentini; Giorgino, Palladini e Vitiello; Cia e Morini alle spalle di Curiale.