SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Drammaturgo, poeta, narratore, saggista, scultore e ancora commissario di Polizia nella San Benedetto di fine anni Settanta e vice questore di Ascoli. Forse non basta un convegno per raccontare la vita e per illustrare le opere di Mauro Crocetta, pugliese di nascita ma sambenedettese di adozione. Il poliedrico artista verrà infatti ricordato giovedì 27 marzo nel convegno, dedicato proprio a lui, “Mauro Crocetta, un protagonista del 900”, che si terrà all’auditorium comunale giovedì 27 marzo a partire dalle 16,30.
Illustri personalità del mondo della letteratura e della critica letteraria italiana si alterneranno nel corso del pomeriggio per illustrare i lavori di questo artista, morto prematuramente 4 anni fa. Interverranno infatti al convegno il professor Giorgio Bàrberi Squarotti, docente di letteratura italiana all’Università di Torino, la professoressa Suor Orsolina Poma, docente all’Università di Roma e il professor Gastone Mosci, docente all’Università di Urbino.
Al convegno farà seguito, venerdì 28 marzo alle ore 21, lo spettacolo teatrale “Giuda”, che vedrà l’attore Edoardo Ripani esibirsi al teatro San Filippo Neri in un monologo estrapolato dall’opera omonima di Crocetta, con la regia di Fernando Micucci e con le musiche, create appositamente per lo spettacolo, di Riccardo Amabili.
Un dramma che ripercorre la vita del traditore per antonomasia della tradizione cattolica, scritto dall’autore pugliese nel 1964 e rappresentato in molte città italiane. Un’opera affascinante in cui il protagonista viene analizzato nella sua umanità e nel suo vivere il tormento della scelta del tradimento.
«Per noi è un debutto quello che faremo venerdì 28 marzo al teatro San Filippo Neri – ha dichiarato Edoardo Ripani – è un dramma in due atti che abbiamo preso e rivisitato. Il testo vuole sottolineare l’aspetto umano di Giuda, la sua condanna alla scelta di non poter scegliere».
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