CROTONE – «La mia posizione? Non mi preoccupo di queste cose, ci dovranno pensare altri»: Enrico Piccioni scaccia i fantasmi di un possibile esonero, questione che sicuramente verrà posto al tavolo di discussione tra il diesse Nucifora e il presidente Tormenti (che sta avvenendo proprio mentre scriviamo, attorno alle 23 di domenica).
Il tecnico rossoblu anche stavolta ce l’ha con l’arbitro: «Nel primo tempo abbiamo messo il bavaglio al Crotone, poi nella ripresa l’episodio che ha deciso la partita. Non vorrei cercare alibi, ma il rigore concesso ai padroni di casa è stato viziato da un fatto di Dal Rio su Bonfanti. E non mi vanno giù nemmeno i quattro cartellini gialli estratti nella prima frazione di gioco, tutti uno dietro all’altro quasi».
Resta il rammarico: «Perché nel primo tempo abbiamo messo in difficoltà il Crotone, ci siamo stati solo noi, o quasi, in campo. I fischi del pubblico di casa stanno a testimoniare che la mia convinzione è esatta. Per quello che si è visto non posso accettare questo risultato, anche perché qui a Crotone non è facile per nessuno. Cia? Secondo me non ha sbagliato, è stato bravo Concetti a respingere il suo tiro».
La chiusura, non potrebbe essere altrimenti, è tutta per la prossima sfida contro la Pistoiese: «La nostra gara della vita. I punti in palio saranno doppi». E stavolta non si potrà più sbagliare. Per davvero.
RIPRESA Lo staff tecnico deciderà lunedì se riprendere subito la preparazione in vista del turno prepasquale contro la Pistoiese. In caso contrario i rossoblu torneranno a sudare, come di consueto, nella giornata di martedì.
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nelle ultime 5 partite abbiamo conquistato un punto (inclusa la gara di Coppa).
si ostina a far giocare quella schiappa di Santoni, avendo a disposizione giocatori come Vicentini e Loseto…
i nuovi arrivati li esclude sistematicamente con la scusa della "scelta tecnica"…
non lo preoccupa un esonero?
meglio a questo punto…
vada a casa allora, dando le dimissioni.
l'errore che ha compromesso quanto di buono era riuscito a fare in precedenza, è stato nella partita contro l'arezzo, quando anche noi tifosi ci siamo schierati contro di lui per aver fatto giocare, nonostante le imperfette condizioni fisiche stefano visi. anche buffon, e dico buffon, quando non era in condizione ha lasciato spazio al suo collega. l'intelligenza di un allenatore vuole che siano fatti scendere in campo sempre gli atleti al massimo della condizione.