CUPRA MARITTIMA – Come già noto, da quando sono iniziati i primi problemi con la società Gestor, l’amministrazione comunale di Cupra Marittima provvede alla riscossione diretta delle entrate.
Sembra che questo caso sia giunto a conclusione, infatti, l’assessore al Bilancio Carmine Chiodi spiega: «Nei giorni scorsi c’è stata una rivisitazione del contratto vigente tra il Comune di Cupra Marittima e la società Gestor, che scadrà al 31 dicembre 2009, affinchè tutte le entrate, tributarie e non, venissero ricondotte all’interno dell’ente».
Prosegue Chiodi: «A breve verranno comunicate a tutta la cittadinanza cuprense le nuove modalità per il pagamento dell’Ici, della Tarsu, dell’occupazione del suolo pubblico, delle lampade votive, dei buoni mense scolastica, del trasporto scolastico, delle pubbliche affissioni, delle sanzioni del codice della strada».
L’assessore precisa inoltre che «rimane invariato il rapporto del Comune di Cupra Marittima con la Gestor per quel che riguarda la gestione dei dati delle entrate».
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BRAVO ASSESSORE CARMINE CHIODI
Il ritmo cadenzato e serafico del Signor Chiodi non fa ben sperare. La gestione del denaro dei cittadini finalizzata all’arricchimento del privato e di cricche familiari in voga nell’amministrazione pubblica italiana fa nascere sospetti inquietanti. Le domande di un cittadino comune a cui il signor Chiodi non può sottrarsi sono: 1.Nell’intervista del 15 febbraio il signor Chiodi ha dichiarato: “la Gestor ha promesso che nel giro di due mesi restituirà le somme dovute”. A quanto ammonta la cifra di denaro dei cittadini cuprensi che la Gestor ha promesso (ha promesso!) di restituire al massimo entro il giorno 15 Aprile? 2.… Leggi il resto »