SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Samb torna allo “Scida” di Crotone dopo 4 anni. L’ultima volta che i rossoblu giocarono nell’impianto pitagorico fu al termine della stagione di Serie C1 2003-’04.
In quella circostanza la squadra di Salvatore Vullo fu autentica spettatrice della festa calabrese, con i padroni di casa che grazie alla rotonda vittoria ottenuta (3-0, gol di Porchia, Vantaggiato e Juric), conquistarono la Serie B vincendo l’infinito duello con gli odiati “cugini” del Catanzaro.
PRECEDENTI Lo stadio “Ezio Scida” ospiterà il decimo incontro della storia tra calabresi e marchigiani. Tutti in terza Serie.
Il bilancio è favorevole ai padroni di casa, che hanno ottenuto tre vittorie. Una sola affermazione rivierasca, quella datata 13 ottobre 2002. In gol Soncin, Kanjengele e Napolioni.
Gli altri precedenti risalgono agli anni Sessanta: il primo, stagione edizione ‘64-’65, finì 2-0 in favore del Crotone, il secondo, la stagione successiva, terminò 2-1 (in gol per la Samb Paolo Beni).
MISSIONE IMPOSSIBILE? Non ci sono solo i precedenti a scoraggiare i rossoblu, ma anche il ruolino della compagine di mister Indiani, che in questo torneo, tra le mura amiche, ha lasciato le briciole agli avversari: in 13 incontri interni ha messo insieme 31 punti, frutto di 9 vittorie e 4 pareggi.
Crotone imbattuto in casa dunque, così come la capolista Salernitana e il Gallipoli, in casa.
GLI EX Tre giocatori in forza alla squadra di mister Indiani hanno vestito, nel recente passato, la maglia rossoblu. Stiamo parlando del portiere Emanuele Concetti, in riva all’Adriatico dal gennaio al giugno 2006, e accolto con grande affetto nel match di andata, lo scorso ottobre.
Breve anche l’esperienza di Roberto Bischeri, nelle Marche durante il campionato di C2 edizione 2001-2002. Infine il sambenedettese Valerio Quondamatteo, che ha vestito la maglia della squadra della sua città dal ’99 al 2004, mettendo la firma in calce su due promozioni consecutive (dalla Serie D alla C1).