SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In diretta dallo stadio Riviera delle Palme a partire dalle ore 14,20.

Queste le formazioni che scenderanno in campo.

SAMB: Visi, Tinazzi, Santoni, Palladini, Moi, Camisa, Cia, Ferrini, Curiale, Vitiello, Morini. A disposizione: Bartoletti, Bonfanti, Forò, Loseto, Visone, Soddimo, Caselli. Allenatore: Piccioni.

AREZZO: Marconato, Grillo, Mezzanotti, Bricca, Ranocchia, Conte, Rivas, Togni, Chianese, Martinetti, Miglietta. A disposizione: Nicoletti, Cazzola, Lanzara, Beati, Cavagna, Savi, Bondi. Allenatore: Cuoghi.

Arbitro: Tidona di Torino.

Assistenti: Ostuni di Potenza e Fortarezza di Foggia.

FORMAZIONI Una sola novità, in casa Samb, rispetto a quanto previsto alla vigilia. Giorgino è bloccato da un risentimento muscolare, al suo posto gioca Vitiello. Per il resto mister Piccioni dà fiducia alla solita squadra: tornano a disposizione Palladini e Santoni, squalificati a Perugia, e Moi, ripresosi dai fastidi alla schiena. In panchina, dopo diversi mesi, tornano Soddimo e Visone.

Esclusi gli infortunati Alteri, Servi e Villa. Fuori, per scelta tecnica, Vicentini.

Sulla sponda toscana, indisponibili Goretti, Falsino e Myrtaj, torna Martinetti, che prima della sosta ha scontato il turno di squalifica. Spazio al 4-3-3, con l’ex Ravenna Chianese a guidare l’attacco amaranto, che comprende anche l’argentino Rivas e il citato Martinetti.

Al Riviera è una splendida giornata di sole, quasi primaverile. Temperatura attorno ai 16°. Terreno di gioco in discrete condizioni.

Poco pubblico sugli spalti – siamo attorno alle 2.500 unità – con una cinquantina di sostenitori aretini, molto colorati. In tribuna anche l’ex allenatore rossoblu Giovanni Mei, l’ex preparatore dei portiere Mariano Coccia e l’ex rossoblu, attualmente in forza al Rimini, Andrea Consigli

Squadre in campo. La Samb indossa la tradizionale casacca rossoblu, ospiti con la tenuta bianca e comparti amaranto

ORE 14,31 Partiti. La squadra di Piccioni attacca da sinistra verso destra rispetto alla nostra postazione

1′ Ci prova Miglietta dal limite, palla a lato

5′ Arezzo in vantaggio: cross di Togni da almeno 70 metri per Chianese che, di controbalzo, batte Visi con un bel diagonale. Un colpo da autentico fuoriclasse quello dell’ex punta del Ravenna. Nella circostanza però, Moi e Tinazzi prima, poi lo stesso portiere rossoblu non sono parsi irreprensibili
7′ Ammonito Ranocchia per un fallo ai danni di Curiale, steso all’altezza della lunetta dell’area di rigore ospite

9′ Il pubblico rossoblu reclama il rigore per un contatto tra un difensore amaranto e Vitiello, lanciato da Curiale. Probabilmente ha avuto ragione l’arbitro a lasciare proseguire

10′ Sugli sviluppi del calcio d’angolo Morini per la testa di Cia, Marcanato si rifugia in corner. La reazione dei rossoblu al gol di Chianese è stata veemente

12′ Punizione di Morini sulla trequarti destra, testa di Camisa che però non riesce a imprimere alla palla la dovuta forza

16′ Arezzo vicino al raddoppio: traversone dalla sinistra di Bricca, Martinetti a pochi passi da Visi manca di un niente l’appuntamento con il pallone

La squadra di Cuoghi sembra adesso essersi ripresa dopo un momento di difficoltà. La Samb d’altro canto non riesce a dare seguito alla pressione attuata subìto dopo avere subìto il gol

23′ Ancora Arezzo: Rivas lungo per Chianese, il quale si invola tutto solo verso la porta di Visi, Santoni è bravo a vanificare l’opportunità dell’avanti amaranto

26′ Rigore nettissimo non concesso alla squadra di Piccioni. Morini lancia Cia, il quale viene steso dal portiere Marconato, che andrebbe espulso. L’arbitro incredibilmente ammonisce il centrocampista rossoblu per simulazione. Il Riviera, letteralmente imbufalito, grida “buffone” nei confronti del fischietto piemontese.

L’arbitro Tidona intanto mostra il giallo anche a Moi, sanzionato per le reiterate proteste

Samb molto nervosa adesso. Il pallino del gioco ad ogni modo è ritornato sui piedi della squadra di casa

36′ Samb vicina al gol del pareggio, prima con Ferrini, la cui conclusione, in piena area di rigore, viene respinta in due tempi da Marconati; poi è Camisa, imbeccato da Morini, a spedire la palla fuori di testa

39′ Primo cambio della partita, lo effettua l’Arezzo: Beati subentra a Miglietta

42′ Punizione dalla trequarti di Tinazzi, batti e ribatti in area amaranto, Camisa prova la rovesciata: da dimenticare
Dopo 3′ di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi. Mister Piccioni e Tinazzi protestano veementemente con il signor Tidona di Torino. Gara assolutamente condizionata dall’episodio del minuto 26. La Samb, non solo alla luce del rigore negatogli da fischietto piemontese, avrebbe meritato ampiamente il pareggio
Squadre di nuovo in campo. Secondo cambio nelle file rossoblu: fuori l’ex rossoblu Grillo, dentro Cazzola
ORE 15,34 Al via anche la ripresa. La Samb attaccherà sotto la Curva Nord
2′ Samb subito forte: uno-due Curiale-Cia, con il primo che restituisce il pallone al biondo altoatesino di tacco, ma il suo diagonale si spegne di poco a lato
3′ Ferrini dalla sinistra per Cia, il quale tocca prima di testa e poi calcia di sinistro, la palla scheggia la traversa. Il Riviera adesso prova a dare una mano alla squadra di Piccioni, facendosi sentire con convinzione
6′ Camisa lungo per Cia che prova la conclusione a girare sul palo più lontano. Buona l’idea, meno la mira
8′ Bel contropiede rossoblu, orchestrato da Curiale e Ferrini, l’ex Perugia mette in mezzo un bel pallone, sul quale purtroppo nessuno riesce a intervenire. Importante comunque l’intervento di Marconato, che devia quel tanto che basta il pallone

9′ Primo cambio per la Samb: fuori Vitiello, autore di una discreta partita, dentro Soddimo

10′ Subito il nuovo entrato, con una girata di sinistro dentro l’area di rigore amaranto, per poco non sorprende Marconato
12′ Ammonito Cazzola per perdita di tempo
18′ Seconda sostituzione per la Samb: Visone, al rientro dopo un calvario durato quasi un anno, prende il posto di Ferrini

19′ Pari, meritatissimo della Samb: Cia conclude da dentro l’area, Marconato respinge, sul pallone si avventa Soddimo, che appoggia in rete per il più facile dei gol
Bella ed emozionante ora la partita: la Samb vuole vincerla questa partita e il pubblico del Riviera le sta dando una mano

23′ Ammonito Conte per un fallo su Cia

24′ Ultima sostituzione per l’Arezzo: mister Cuoghi richiama in panchina Rivas e al suo posto getta nella mischia l’ex rossoblu Cavagna

28′ Punizione di Visone dai 25 metri, troppo centrale. Marconato fa buona guardia

29′ Ci prova Morini, più o meno dalla stessa distanza, ma da posizione più centrale. Purtroppo per la Samb la sfera sfila a lato. Samb generosissima

30′ Arezzo ancora in vantaggio: Martinetti dal limite indovina l’angolino alla destra di Visi, il quale anche stavolta non è parso immune da colpe. In ritardo il tuffo dell’estremo difensore marchigiano, su una conclusione, quella dell’attaccante amaranto, non irresistibile

34′ Pari della Samb: Tinazzi dalla destra per la testa di Palladini che beffa Marconato. 2-2
36′ Ultimo cambio per la Samb: mister Piccioni si gioca la carta Caselli, il quale subentra a Tinazzi, autore di una prova maiuscola
38′ Curiale sulla destra scappa via a Ranocchia e conclude a rete, Marconato non trattiene, peccato che nessun rossoblu riesca a ribadire in rete
39′ Samb in vantaggio, Riviera in estasi: Caselli prova a concludere in rete, la palla resta lì, arriva Cia che con un tocco di destro riesce a infilare l’angolino alla sinistra di Marconato
45′ Santoni avvia il contropiede rossoblu, palla per Morini che serve Curiale: l’attaccante rossoblu da buonissima posizione non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Davvero un peccato

49′ Beffa finale per la Samb: un secondo prima che l’arbitro fischi la fine Chianese mette a segno la sua personale doppietta, ribadendo in gol un tiro di Martinetti rintuzzato dalla difesa rossoblu. Dubbia la posizione dell’ex Ravenna, tanto che il guardialinee sotto la tribuna coperta ha avuto un attimo di esitazione alzando la bandierina
Finisce così, con un pareggio che non serve a nessuno: Samb sfortunatissima, comunque applaudita dal Riviera. Ma l’amarezza è grandissima. Buttata alle ortiche l’ennesima chance