GROTTAMMARE – Nell’articolo Le elezioni dei grottammaresi / quarta parte alcune delle mamme da noi intervistate hanno fatto notare come il centro di Grottammare si stia pian piano svuotando, affermando: «Lo si può notare dai negozi che chiudono. Quelli che aprono vendono, ad esempio, le scarpe a non meno di 150 euro: non ce le possiamo permettere. È ovvio quindi che si vada a comprare in altre parti».
Maurizio e Tommaso Paoletti, titolari del negozio di scarpe Toma in via Laureati, si sono sentiti tirati in ballo, essendo l’unico negozio in centro a vendere calzature: «Dopo quell’articolo a Grottammare non si parla di altro: del nostro negozio, che vendiamo scarpe a 150 euro in su. Questo non è vero, abbiamo scarpe anche da 36 euro, fino ad arrivare a stivali da 250 euro, di manifattura italiana e griffati. È ovvio che col prodotto economico si guadagni di più, ma puntiamo soprattutto alla qualità. Le scarpe a basso prezzo si trovano ovunque, negli spacci, al centro commerciale. Noi puntiamo ad altro».
Le scarpe in vendita – ad esclusione di quelle in saldo – hanno effettivamente una gamma di prezzi molto ampia. In vendita anche le scarpe di Hello Kitty, introvabili (o quasi) persino a Bologna.
I ragazzi, giovanissimi, hanno avviato l’attività ad ottobre scorso: «Molti ci hanno detto che siamo stati coraggiosi, ma siamo di Grottammare, perché non aprire un negozio qui?».
Supportati da idee concrete, Maurizio e Tommaso credono fermamente in una crescita del centro di Grottammare – che comunque, come ha affermato il sindaco Merli in una intervista che pubblicheremo lunedì prossimo su Riviera Oggi, ha circa cento licenze commerciali – come un vero e proprio “centro commerciale naturale”, progetto avviato dall’assessore alle Attività Produttive Ugo Lisciani.
A Maurizio e Tommaso non resta che augurare un sentito in bocca al lupo.
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Il problema non è il negozio di scarpe ma "Grottammare centro" in generale. Se io decidessi di aprire un negozio non lo andrei ad aprire a Grottammare centro perchè non c'è vita, e quindi non c'è possibilità di guadagno. Sarei curioso di sapere gli incassi giornalieri. Ah forse a San Martino o in un breve periodo estivo…poi finito!! E dove sono scusate le attrazioni turistiche??? il cinema estivo??? E' una bella idea ma non con film tipo l'ARMATA BRANCALEONE che nemmeno nonno lo andrebbe a vedere. A questo punto me ne vado a Porto d'Ascoli che c'è più vita sopratutto… Leggi il resto »
Forse sono ritardato io ma non capisco di cosa stiamo parlando. Allora io abito nel quartiere san filippo di sbt e pure io tante volte per divertirmi la sera vado a porto d' ascoli e allora? ( se è per questo chi deve andare a teatro adesso va a grottammare) Ma che dobbiamo avere tutti quanti un corso con sanpietrini e un centro commerciale sotto casa? Già m' immagino che sarebbe in un territorio dove pda sta 5 km a da sbt, grottammare a 4 km da sbt, e cupra a 3km da grottamamre…….
E' infatti penso che un po lo sei…ma se sei di sbt come fai a capire di cosa stiamo parlando del centro di Grottammare. Il teatro non sta al centro…e non stiamo parlano di centri commerciali ma di piccoli negozi del centro di Grottammare
No nn è che tutti dobbiamo avere un corso con i san pietrini, ma il corso di grottammare non è prorpio il massimo…la scelta della pavimentazione è completamente sbagliata( asciutta si sporca da fare shifo e bagnata e pericolosa poichè scivola parecchio..), sono stati piazzati secchi per l immondizia davanti ai sedili, peraltro scomodi e anche brutti da vedere e in piu ogni attivita economica che non sia pizzeria o gelateria è costretta a chiudere per mancanza di clientela…di questo si stava parlando
buona vita