SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si avvicina alla conclusione l’iter costitutivo per la creazione del Parco Marino del Piceno. Qualche giorno fa il Ministero dell’Ambiente ha consegnato ai sindaci dei 14 Comuni interessati, e ai Presidenti delle Province di Teramo e Ascoli, il decreto istitutivo, la zonizzazione e la cartografia del parco. Adesso spetta ai Consigli comunali degli enti locali coinvolti approvare il decreto.
«Speriamo che non ci siano cambiamenti che ritardino l’iter di costituzione – ha spiegato il sindaco Giovanni Gaspari – faccio un appello ai miei colleghi dei quattro Comuni coinvolti affinché i Consigli Comunali recepiscano la norma nel minor tempo possibile. Una volta approvato il decreto si passerà alla Conferenza Stato-Regione per l’approvazione definitiva».
Lascia un commento
Il parco marino non era gia nato quando era Assessore Torquati ??,
o … erano solo chiacchiere.
Spero che nel "parco marino" ci si crei un'isoletta e ci si mettano tante palme….. almeno qualcuno si ricorderà di aver fatto "sicuramente ", in solido, qualcosa.
ANCHE IL SOTTOSCRITTO BAGLIA E SE NE ASSUME LA RESPONSABILITA'.
L'Assessore Torquati , è stato DIECI ANNI FA il fautore del progetto parco marino, il parco è alla dirittura di arrivo.
AVETE CAPITO ??? DIECI ANNI PER……. non vedere ancora nulla.
Quanto è stato speso sino ad oggi??
Quando cè da dividere gli oneri non e mai facile sopratutto per una causa che non serve propio a nessuno o quasi ..vero sign.Rossi..? come un il parco del piceno nella nostra costa , mi spiegate a cosa serve un parco marino quando i nostri fondali sono formati da sabbaia ma sopratutto fango con un mare inquinatissimo dove piu''volte durante l 'anno alcune zone come ultimamente quella di Pedaso propio una delle aree dove si costituera' il parco e stata chiusa alla pesca causa salmonellosi ??' E si avete capito bene spesso il nostro mare viene reclusa la pesca ai… Leggi il resto »