SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Quale sarà il futuro dell’area ex Ballarin? L’accordo – tacito e non ancora formalizzato – tra il comune di San Benedetto e la Fondazione Carisap prevede la realizzazione di un centro culturale polivalente, affidandone la realizzazione ad una «firma dell’architettura mondiale».

Tuttavia i ragazzi del Comitato per la riqualificazione del Ballarin non demordono, e, come annunciato nei mesi scorsi, lanciano una campagna di raccolta firme a sostegno del mantenimento di una parte almeno del Ballarin (l’attuale Curva Sud) come memoria storica di San Benedetto (la proposta del Comitato è di mantenere la gradinata utilizzandola come luogo di accoglienza degli spettatori per spettacoli culturali all’aperto, e ricavare un museo della Samb dagli spazi sottostanti).

I promotori del comitato sono Roberto Brancaccio, Antonio Calvaresi, Daniele Ciuti, Massimiliano Napoletano, Francesco Ricci e Massimo Vacchi. Dal prossimo fine settimana quindi sarà possibile sostenere lo sforzo ponendo la propria firma e le proprie generalità nei moduli predisposti. I punti in cui ci si può recare sono i seguenti: bar Blues Brothers, bar Blue & Grey, bar Samb, bar Matisse, bar Drugstore, bar Astoria, Caffè Storico, Caffè Braccetti, Caffè 29, pub San Michele, paninoteca “Erasmo” (Curva Sud Ballarin), chalet “La Perla” (Cupra Marittima), edicola Giacinto Milani (Porto d’Ascoli).