SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Padrone del proprio destino. Enrico Piccioni dovrà mettere in cascina i 3 punti, domenica prossima, contro l’Arezzo, se vorrà continuare la sua avventura alla Sambenedettese.
Questo è il succo di una settimana tesissima in casa rossoblu, con polemiche, contrasti interni, il silenzio stampa indetto dalla società e colpi di scena a ripetizione, non ultimo quello che vedrebbe la famiglia Tormenti implicata in un’indagine della Guardia di Finanza.
PICCIONI SULLA GRATICOLA Nulla di nuovo insomma, sul fronte rivierasco. Se non che i dissidi tra il direttore sportivo Enzo Nucifora e l’allenatore sambenedettese sembrano ormai arrivati a un punto di non ritorno.
O Piccioni contro l’Arezzo torna a macinare punti, oppure la Samb gli darà il benservito. A favore di chi? Due le ipotesi. La prima risponde al nome di Salvatore Bianchetti, tecnico siciliano già in predicato di accasarsi in riva all’Adriatico, lo scorso dicembre, subito dopo l’arresto di Piccioni; la seconda invece fa capo a Guido Ugolotti, esonerato in novembre, ma ancora legato al sodalizio di Viale dello Sport da un contratto che scade nel giugno 2009. Un’ipotesi, quest’ultima, che certamente non farebbe contento lo spogliatoio, in gran parte ostile all’allenatore nativo di La Spezia.
TORNA SODDIMO La Samb, dopo avere beneficiato di un giorno di riposo, tornerà ad allenarsi nel pomeriggio di martedì, in vista della ripresa del campionato.
E insieme a Tinazzi e compagni ci sarà anche Danilo Soddimo: il centrocampista romano stamattina ha tolto i punti al polso operato dieci giorni fa. Lo staff medico della Sampdoria, società che detiene il cartellino del giocatore, gli ha applicato uno speciale tutore in modo tale da consentirgli di riprendere gli allenamenti. Probabile che Soddimo torni a disposizione a partire dalla trasferta di Crotone, in programma il 16 marzo prossimo.