GROTTAMMARE – Un unico imperativo per il Grottammare che affronta la Narnase: il ritorno alla vittoria. Dopo la serie di occasioni perse al Pirani – lo sfortunato pari con la Pro Vasto e poi la sorprendente ma meritata sconfitta al cospetto del Cologna Paese – gli uomini di Izzotti domenica pomeriggio torneranno a giocare di fronte ai propri tifosi.
In casa Grottammare la vittoria manca ormai più di un mese. Tanto è passato, infatti, dall’affermazione dell’undici biancazzurro sulla Santegidiese: era il 20 gennaio e bastò un gol di Tealdi per piegare gli abruzzesi.
IL SOLITO TREND Ormai è cosa risaputa che in questa stagione fra i biancazzurri e il proprio stadio non ci sia un grande feeling: dei 40 punti in classifica della banda Izzotti, soltanto 17 sono stati raccolti davanti ai propri tifosi: peggio hanno fatto soltanto le cinque squadre giù in fondo alla classifica.
OBIETTIVI OPPOSTI Di fronte a un Grottammare che cerca punti in chiave play-off, una Narnese, quintultima in graduatoria. Quella umbra è squadra che, con 34 gol, vanta il quarto attacco del girone F (più prolifico di quello delle prime tre in classifica Renato Curi, Sangiustese e Grottammare).
Vena realizzativa che viene però puntualmente vanificata da una difesa – con ben 40 gol subiti, la peggiore del campionato – a dir poco “ballerina”. Una Narnese che peraltro non sta attraversando un buon momento: nelle ultime 10 partite ha raccolto 2 vittorie, un pareggio e ben 7 sconfitte.
PRECEDENTE INCORAGGIANTE All’andata, in Umbria, il Grottammare colse il secondo successo esterno stagionale e costrinse la Narnese alla prima sconfitta interna, nonché la prima della stagione.
Fu una partita molto equilibrata, ma nella quale fecero tutto i biancazzurri: vantaggio di Bucchi, sfortunato autogol di Iampieri e definitivo 1-2 di Curzi.
LE ULTIME Nessun indisponibile in casa biancazzurra con il citato Curzi che rientra dalla squalifica. Mister Izzotti dunque avrà la rosa al completo.
E il tecnico nativo di Campli darà spazio al collaudato 4-2-3-1, riproponendo gli stessi undici scesi in campo contro la Sangiustese: l’unica differenza dovrebbe essere il rientro di Domanico fra i pali al posto di Di Salvatore, comunque fra i più positivi a Monte San Giusto.
FORMAZIONE Domanico in porta; Cremaschini, Oddi, Marranconi e Marcatili in difesa; Polenta e Traini a centrocampo; Napolano, Tealdi e Bolzan a sostegno di Bucchi.